L'ultimo aggiornamento, nella sola Germania, indica in 93 il numero delle vittime delle inondazioni che hanno devastato in particolar modo Renania-Palatinato e Nord Reno-Westfalia, mentre in Belgio sono finora 12 i morti causati dalla stessa ondata di maltempo che ha creato numerosi problemi anche in Lussemburgo e Svizzera, oltre che nei Paesi Bassi. 

Le forti piogge delle scorse ore sono la causa dell'improvviso ingrossamento di piccoli fiumi che sono esondati con una violenza inaspettata, procurando danni enormi e vittime a causa del fatto che tutto è accaduto in pochissimo tempo, con la popolazione completamente impreparata ad affrontare quanto stava accadendo, definito dai più conseguenza del cambiamento climatico che porta ad eventi estremi che in passato erano rari, se non rarissimi, mentre in futuro, saranno invece sempre più frequenti... a meno che non si arrivi nell'immediato a soluzioni concrete per riportare temperature e clima a livelli  normali per l'Europa. 

Oltre alle vittime registrate, in Germania è alto anche il numero dei dispersi, oltre mille. È vero che, in casi simili, molte persone sono semplicemente momentaneamente non rintracciabili (sia perché manca l'energia, sia perché le comunicazioni telefoniche sono interrotte o mal funzionanti), ma a preoccupare è il piccolo comune di Schuld, di circa 700 abitanti, attraversato dal fiume Ahr, le cui abitazioni sono state in gran parte distrutte dalla furia delle acque.

Sono circa 15.000 i soccorritori che in Germania stanno operando per le prime operazioni di emergenza.

La cancelliera Merkel, che in visita a Washington ha ricevuto le condoglianze da Biden per quanto accaduto, ha dichiarato che la reale portata di questa tragedia potrà essere vista solo nei prossimi giorni, promettendo alle vittime tutto il sostegno possibile da parte del governo, anche per le opere di  ricostruzione.

Nuove forti precipitazioni sono previste anche per la giornata di venerdì.


Aggiornamento.
Nella serata d venerdì il numero delle vittime finora accertato in Germania è salito a 120, ma è tutt'altro che definitivo, perché rimane ancora elevatissimo, oltre mille, il numero dei dispersi. Anche il numero dei morti in Belgio è salito a 20. Anche in questo caso, però, la cifra potrebbe non essere definitiva.



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