Democrazia diretta, democrazia economica, democrazia digitale... chiamatela come volete purché sia chiamata democrazia. Sembra questo il messaggio principale che Davide Casaleggio cerca di far passare nell'intervista da lui rilasciata al Washington Post sul voto del 4 marzo.

Eppure i Casaleggio alla corte di Grillo sembrano i Cecil al servizio di Elisabetta I d'Inghilterra... una carica tramandata di padre in figlio alla gestione del "regno" pentastellato. E come questo possa rientrare nel concetto di democrazia, Casaleggio junior non lo ha spiegato... oltre al fatto che non gli è neppure stato chiesto.

Anche in questo caso dobbiamo ringraziare Internet che, secondo quanto dice Davide Casaleggio, ha permesso al Movimento 5 Stelle di diventare "la prima grande compagine politica digitale al mondo".

Un'affermazione piuttosto azzardata visto che Internet è alla base di un'inchiesta che potrebbe finire per dimostrare che un suo uso distorto possa influenzare pesantemente la capacità di giudizio delle persone, modificandone le decisioni... in base ai desiderata di terzi. E in tal caso sarebbe difficile associarlo alla democrazia, in special modo se usato nel campo della politica.

Ma per Casaleggio non esiste il minimo dubbio al riguardo. A far da garante è la piattaforma che ha permesso il successo del MoVimento 5 Stelle, piattaforma che oltretutto si chiama Rousseau, che sosteneva che la politica doveva riflettere la volontà generale del popolo. Quindi il cerchio è chiuso, perché la piattaforma 5 Stelle consente ai cittadini di partecipare alla vita politica, promuovendo e votando leggi e candidati.

Poi, chi verifichi e certifichi la regolarità del voto è tutto da stabilire. Ed in questo caso, per non sfiorare il ridicolo come le ultime esperienze associate a degli attacchi da parte di hacker hanno dimostrato, Casaleggio ha detto che in futuro affiderà le procedure di voto alle blockchain... che tanto adesso vanno di moda e, soprattutto, nessuno sa cosa siano in realtà, a parte il fatto di essere  collegate alle transazioni delle criptovalute.

Infine, ecco gli obbiettivi dei 5 Stelle per il futuro: un percorso di selezione meritocratico attraverso la Rousseau Open Academy che assicuri di schierare candidati di altissima qualità, ottenere un milione di iscritti...

L'unica cosa che il "giovane" Casaleggio si è dimenticato di dire è che il M5S ha ottenuto un così largo consenso negli ultimi anni non tanto grazie alla sua piattaforma e alla democrazia diretta, quanto grazie all'arroganza, alla sfacciataggine e all'ignoranza dei cosiddetti partiti tradizionali e dei loro leader, sia che fossero vecchi trafficanti di consensi o giovani arraffoni desiderosi di soddisfare il proprio ego.