Nel documento relativo ai dati di fabbisogno e debito lordo delle Amministrazioni pubbliche (Amministrazioni centrali, Amministrazioni locali, Enti di previdenza) pubblicato questo lunedì dalla Banca d'Italia e riferito ad aprile 2019, la nostra Banca centrale ci fa sapere che il debito della PA è salito di 14,8 miliardi rispetto al mese di marzo, arrivando a raggiungere quota 2.373,3 miliardi.

Il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 13,9 miliardi, quello delle amministrazioni locali di 900 milioni, mentre il debito degli enti di previdenza è rimasto invariato.

Ad aprile le entrate tributarie contabilizzate dallo Stato sono state pari a 30,4 miliardi, in aumento del +1,3% (400 milioni) rispetto allo stesso mese del 2018.

Nei primi quattro mesi del 2019 le entrate tributarie sono state pari a 122,5 miliardi, in aumento del +0,7% (900 milioni) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Nel frattempo, il presidente del Consiglio di fatto del Governo italiano, Matteo Salvini, mentre è in visita a Washington dichiara che la flat tax deve essere comunque fatta: "Convinceremo la Ue con i numeri, la cortesia... altrimenti le tasse le taglieremo lo stesso, e la Ue se ne farà una ragione".

Salvini, come suo solito, si è però dimenticato di spiegare come farà a convincere a farse ne una ragione anche gli altri Stati del Consiglio europeo che sono coloro che, alla fine, sono chiamati a votare a favore o a sfavore delle risoluzioni della Commissione Ue.