In base a quanto stabilito nel dpcm del 26 aprile, dal 4 maggio potranno riprendere gli allenamenti solo gli atleti che praticano discipline sportive a livello individuale.

Nel dpcm si parla per l'appunto di atleti, quindi di professionisti o di coloro che praticano discipline sportive come se fossero professionisti.

Pertanto, ad esempio, chi faccia salto in alto, atletica leggera o gare di corsa... potrà allenarsi. Resta il dubbio come possa essere interpretato uno sport come il tennis che è individuale, ma che si può giocare solo in coppia!

Per gli sport di squadra, come il calcio, per la ripresa degli allenamenti sarà necessario attendere il 18 maggio.

Una decisione, quella del Governo, che non deve aver stupito più di tanto la Figc, visto che il presidente Gravina aveva già annunciato una delibera per posticipare la fine della stagione sportiva 2019/2020 al 2 agosto.

Ad inizio maggio, la Figc discuterà anche dei termini di tesseramento per la prossima stagione sportiva. Ad oggi, i termini dei contratti in scadenza, compresi i prestiti dei giocatori, sono fissati al 30 giugno.

Da sottolineare però che la ripresa degli allenamenti, come ricordato anche da Conte domenica sera nella sua conferenza stampa, non dà certezza sulla effettiva ripresa del campionato che, nel caso possa avvenire, non sarebbe prima della metà di giugno, con partite che, quasi sicuramente, si dovrebbero disputare ogni 3 giorni.