Antonia Calabrese torna a stupire con "Il pozzo degli oracoli, un romanzo che fonde sapientemente mito e realtà, trasportando il lettore in un mondo sospeso tra tradizione e magia. Ambientato in un antico borgo montano, dove le tradizioni ancestrali sono ancora vive, il cuore della narrazione ruota attorno a un simbolo potente: il pozzo degli oracoli. Questo misterioso pozzo, custode di saggezza e segreti millenari, rappresenta l'ineluttabilità del destino e diventa il fulcro di una trama ricca di suggestioni.
La storia inizia durante una festa paesana, in un'atmosfera carica di attesa e celebrazioni, che catapulta immediatamente il lettore in un contesto affascinante e intriso di mistero. Qui conosciamo il protagonista, Fausto, un giovane sognatore, immerso nelle sue letture e nelle sue fantasie letterarie. Fausto è un personaggio complesso, che riflette il desiderio di sfuggire alla realtà attraverso il potere dell'immaginazione.
Ma il destino ha piani diversi per lui. Distratto dai suoi pensieri, Fausto inciampa e cade nel pozzo degli oracoli, evento che segna l'inizio di un viaggio straordinario tra il mondo degli dèi e quello degli uomini. Antonia Calabrese ci regala una narrazione intricata e avvincente, in cui i confini tra il divino e l'umano si confondono, intrecciando le vicende degli dèi con quelle dei mortali.
Con una scrittura evocativa e raffinata, l'autrice esplora temi universali come il destino, il libero arbitrio e il potere della conoscenza. Ogni pagina è un invito a riflettere su quanto il fato possa essere inevitabile e su come ogni nostra azione sia già scritta nelle stelle.
"Il pozzo degli oracoli" è un'opera che affascina e cattura il lettore, conducendolo in un labirinto narrativo ricco di colpi di scena e momenti di pura meraviglia. Se ami le storie che uniscono la mitologia alla vita quotidiana e che ti fanno riflettere sul ruolo del destino, questo libro è una lettura imperdibile.