Tramite l'UNAR (ente dedicato a combattere le discriminazioni) la Presidenza del Consiglio avrebbe finanziato la prostituzione omosessuale
Suscita clamore il servizio de Le Iene che accusa l'Unar.
Il 17 febbraio, durante la trasmissione di Italia Uno, era andato in onda un servizio che accusava l'Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni) di finanziare un'associazione gay che avrebbe ospitato nei suoi circoli "eventi" nei quali ci sarebbero state orge e rapporti sessuali a pagamento.
Secondo 'Le Iene', l’Ufficio avrebbe finanziato con soldi pubblici "un’associazione di imprenditori del mercato del sesso gay", come spiega una fonte anonima e come mostrano le riprese mandate in onda.
Durante l'inchiesta giornalistica, il direttore dell'Unar Spano - che secondo la fonte anonima intervistata sarebbe socio di questa associazione - si era difeso spiegando che l’Unar concede finanziamenti sulla base di "quello che è dichiarato nello statuto delle associazioni".
In seguito all'inchiesta de Le Iene, il direttore Spano ha rassegnato le dimissioni dall'Unar. Nei prossimi giorni si attendono nuovi sviluppi.