Il Presidente uscente Donald Trump non ha nessuna intenzione di lasciare la Casa Bianca senza combattere, con la prospettiva di un suo secondo mandato. E lo fa minacciando azioni legali e tweet in cui grida al complotto.

“Le nostre grandi cause che mostrano l’incostituzionalità delle elezioni 2020 e l’oltraggio delle cose che sono state fatte per cambiarne l’esito saranno presentate presto!”

Questo è il tweet a firma The Donald che potrebbe sottintendere un possibile ricorso direttamente alla Corte Suprema degli Stati Uniti.

Sempre su Twitter, Trump aveva dichiarato anche che il Presidente eletto Joe Biden avrebbe vinto grazie ad elezioni truccate, riconoscendo così, in maniera indiretta, la vittoria del suo rivale. Qualcuno glielo ha fatto notare e neppure 2 ore dopo, ecco la retromarcia: “Ha vinto solo agli occhi dei media [che promuovono] fake news. Io non concedo nulla!”

La guerra legale di Trump è in mano al suo fedelissimo amico e avvocato, Rudy Giuliani, la cui reputazione, non certo cristallina, è stata ulteriormente screditata dal caso Ucrainagate e, per ultimo,  dall’infelice e surreale conferenza stampa nel parcheggio di una ditta di giardinaggio, a fianco di una libreria per soli adulti, in cui annunciava l’offensiva legale di Donald Trump.

E tanto per non smentirsi, Trump ha iniziato la settimana con il seguente tweet...


che Twitter ha ovviamente bollato per sottolineare che il contenuto non corrisponde a verità... come decine di altri negli ultimi giorni! Poi ha proseguito con una raffica di post in cui parla di elezioni rubate, di fake news per chi non lo denunci e che non permetterà a Biden di sottrargli il secondo mandato.