È arrivato alla 12.a giornata il primo successo esterno per la Fiorentina anella stagione 2022/23.

A farne le spese, lo Spezia, sconfitto al Picco per 2-1, con un gol di Cabral arrivato al 90'. La Fiorentina era andata in vantaggio Viola in vantaggio al 14` con Milenkovic, bravo a girare in rete di testa, dal primo palo, un calcio d'angolo battuto da Biraghi.

Nzola trova il pari al 35' dopo che Terracciano era riuscito a negargli la soddisfazione del gol numerose volte, sin dai primissimi minuti di gioco. In precedenza, il palo aveva negato a Jovic la terza rete in campionato e il 2-0 ai viola.

Nella ripresa la Fiorentina costruisce molto più dello Spezia che però è vivo e pronto a colpire di rimessa, anche se le occasioni non sono quelle dei primi 45 minuti di gioco.

L'episodio chiave del match è il cartellino rosso ricevuto da Nikolau all'82' dopo che il Var aveva richiamato l'arbitro al monitor in campo per rivedere l'intervento con il piede a martello del giocatore spezzino sulla gamba di Cabral.

Con l'uomo in più, i viola si riversano all'attacco e al novantesimo, dopo un miracolo di Dragowski su conclusione di Saponara, la palla arriva a Cabral che realizza il gol da tre punti, portando la Fiorentina a 13, ancora, però, nella parte destra della classifica.

Queste le prime dichiarazioni di Italiano, tecnico della Fiorentina, nel dopo gara:

"Lo avevamo detto: abbiamo lasciato per strada troppi punti. Oggi ne abbiamo ripresi qualcuno. Lo Spezia ci ha fatto soffrire nel primo tempo, con queste palle lunghe a scavalcare la difesa. Nel secondo tempo siamo cresciuti e abbiamo preso in mano la gara. Penso sia meritata la nostra vittoria, finalmente abbiamo vinto lontano dal Franchi.Avrei preferito vincere altre partite e non questa, prendere punti da altre parti e non dare dispiaceri a molti miei ex giocatori. Non avrei mai voluto vivere questa situazione, ci siamo lasciati male dopo le grandi cose fatte insieme.Oggi nella riunione tecnica ho detto ai ragazzi che era il momento di badare al sodo, essere più concreti ed efficaci e aggiungere punti alla nostra classifica. Era giusto iniziare a mettere un po' di sacrificio, carattere e orgoglio. Chi è entrato ha deciso questa partita, con le 5 sostituzioni chi entra nel finale deve capire che può essere decisivo.Cabral? Lui come gli altri, con l'atteggiamento e la voglia siam venuti fuori da questo momento. Tante volte conta l'orgoglio, l'atteggiamento che metti in campo. Abbiamo ricevuto critiche forse giuste, ma pesanti. E oggi siamo contenti di portare a casa tre punti.Doppia punta? Stiamo iniziando ad aggiungere dell'altro alla fase offensiva. I ragazzi stanno apprendendo, la Conference toglie allenamenti, ma ci stiamo arrivando pian pianino. L'idea è quella di affiancare la nostra punta perché spesso la vedo sola davanti. Oggi Bonaventura stazionava in quella posizione. Vogliamo aggiungere peso, una soluzione che possiamo provare, ma l'equilibrio va rispettato".



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