A soli 200 km dal confine italiano, l'isola di Rab, Arbe in italiano, racchiude tutto ciò che di meglio si può chiedere ad una vacanza di mare: un clima dolce, acque pulite e limpide come il cristallo e mille calette segrete che s'intervallano alle rocce lungo la costa frastagliata dell'isola, che nascondono tante spiagge di sabbia fine, di fatto introvabili in altre parti della Croazia; alcune facili da raggiungere, altre da guadagnarsi in barca o al prezzo di una lunga camminata tra i boschi.
Rab è meta prediletta degli amanti della quiete, di chi vuole vivere il mare a ritmi lenti. Ed è anche per questo che l'isola ospita una folta comunità di nudisti, sin da quando nel 1936 i reali inglesi ufficializzarono il naturismo, pratica che proprio da Rab si è andata diffondendo in tutto il litorale croato.

Rab è la meta preferita anche da velisti e diportisti, che trovano diversi marina ben attrezzati, da chi ama le passeggiate in mezzo ai boschi di lecci secolari e da chi apprezza quella piccola città d'arte che è il suo capoluogo. Chiese, campanili e i palazzi dalle facciate effigiate del nucleo storico di Rab conservano le tracce del lungo elenco di popoli che si sono avvicendati in questi territori: i veneziani, che governarono per oltre quattro secoli, prima di loro i romani e gli ungheresi, e dopo ancora gli austriaci, gli italiani e gli jugoslavi.

Il domino della Serenissima e la lunga stagione austroungarica si percepiscono anche a tavola, nella convivenza felice tra piatti marinari di chiara derivazione istriano-veneta, primo fra tutti la buzara, e dolci tipicamente mitteleuropei, come le palacinke e gli strudel.

Dedicato a chi sta pensando alla Croazia per le prossime vacanze, il sito Isola di Rab fornisce tutte le informazioni  pratiche  per organizzare un proprio personale viaggio in questa stupenda isola dell'Alto Adriatico.