La proposta di legge C. 2973 verrà presentata alla Camera, in prima lettura, il prossimo mese di marzo. Il testo, proposto su iniziativa dei deputati Nicchi, Scotto, Daniele Farina, Franco Bordo, Costantino, Duranti, Melilla, Palazzotto, Pannarale, Pellegrino, Quaranta, Ricciatti, Zaccagnini, tratta norme in materia di eutanasia. È la prima volta che in un aula del Parlamento italiano viene discussa una legge su tale argomento. La legge vuole dare una risposta al "caso di un individuo affetto da patologie non curabili e pervenute alla fase terminale non appare insensato, ma anzi diventa un dovere giuridico e morale, attribuirgli la facoltà di scegliere la modalità della propria esistenza, definendo con chiarezza una normativa che impedisca abusi e tenga conto dell’effettiva volontà della persona malata". Pertanto, l'ambito di intervento della legge è ben circoscritto e non interpretabile a generalizzazioni. Per chi volesse approfondirne testo e contenuti è disponibile un documento pdf sul sito della Camera (http://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/stampati/pdf/17PDL0030340.pdf). Considerando le frizioni nella maggioranza sulla legge che dovrebbe regolare le unioni civili, è lecito ritenere che il testo sull'eutanasia non completerà mai l'iter parlamentare in questa legislatura o, al massimo, sarà bocciato. In ogni caso, va almeno applaudita l'intenzione di porre all'attenzione del Parlamento e del paese tale tema.