Alle 5 del mattino un missile lanciato dalla Striscia di Gaza ha colpito un'abitazione a nord di Tel Aviv. L'edifico è andato completamente distrutto e una seconda casa è stata danneggiata, mentre sei (secondo altre fonti sette) sarebbero state le persone ferite (seppur non gravemente), tra cui un bambino di tre anni e una bambina di 12. La zona colpita è quella della comunità di Mishmeret, 20 km a nord-est della capitale di Israele.

Secondo il generale Ronen Manelis, il razzo sarebbe stato lanciato da militanti di Hamas da una postazione militare a Rafah nella parte meridionale della Striscia ed avrebbe avuto un'autonomia di 120 chilometri. Hamas ha però negato qualsiasi responsabilità, come altre fazioni palestinesi, affermando che nessuno avrebbe avuto interesse a lanciare dalla Striscia missili contro Israele.

Netanyahu, in visita negli Stati Uniti ha programmato di rientrare a Tel Aviv annunciando una dura reazione, mentre l'esercito israeliano iniziava a richiamare i riservisti, compresi i piloti dell'aviazione, schierando contemporaneamente due divisioni di fanteria corazzate ai confini della Striscia di Gaza.

Nel pomeriggio Israele ha iniziato ad avvisare i propri abitanti nei pressi della Striscia dicendo loro di prepararsi a un imminente attacco, invitandoli a ripararsi nei rifugi, mentre l'area intorno a Gaza veniva dichiarata area militare. Anche a Gaza ministeri, scuole e uffici pubblici sono stati chiusi.

L'attacco di Israele contro la Striscia è iniziato intorno alle 17 con bombardamenti aerei registrati su tutta l'area di Gaza.

Il leader della Jihad islamica Ziad NaKhaleh lunedì mattina aveva rilasciato una dichiarazione alla stampa, annunciando ritorsioni in caso di attacchi. Anche il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha anch'egli pubblicato una nota in cui annunciava reazioni in caso si attacco da parte di Israele.

L'attacco in corso sarà da considerarsi una risposta all'attacco di stamani o l'inizio di una nuova operazione su larga scala, in stile "Piombo Fuso"?

 

Aggiornamento.

Tra gli edifici colpiti durante l'attacco israeliano, quello della compagnia assicurativa Al-Multazem, nel centro di Gaza City e, soprattutto, il quartier generale di Hamas, dosve risiede Ismail Haniyeh, andato completamente distrutto. Al momento, si registra solo un ferito in conseguenza dell'attacco.

Intorno alle 20, Hamas ha pubblicato una nota del proprio portavoce Fawzi Barhoum che dava l'annuncio di un cessate il fuoco negoziato dall'Egitto.