Mentre Donald Trump prosegue nella sua battaglia per rimanere alla Casa Bianca nonostante l'esito del voto dello scorso 3 novembre, il Presidente eletto Joe Biden inizia a formare la sua squadra e ad organizzare il passaggio di consegne.

E se non tutti i leader mondiali si sono congratulati con il Presidente eletto Joe Biden - come ad esempio la Russia e la Corea del Nord - aumenta però il numero di coloro che lo hanno fatto. Di costoro adesso fa parte anche il Governo di Pechino che, fino all’altro giorno, aveva deciso di non fare il passo più lungo della gamba.

Durante una conferenza stampa, il portavoce del Ministro degli Esteri cinese, Wan Wenbin si è congratulato con Joe Biden per la sua vittoria a nome di tutta la Cina:

“La Cina rispetta la scelta del popolo americano. Esprimiamo le nostre congratulazioni a Biden e alla vice Kalmala Harris”.

Il 9 novembre scorso, sempre lo stesso portavoce degli Esteri cinese aveva dichiarato: “Abbiamo notato che Joe Biden ha dichiarato la sua vittoria elettorale. La nostra posizione è che il risultato delle elezioni sarà determinato in conformità con le leggi e le procedure statunitensi”.

Sul fronte legale è la notizia che diverse autorità elettorali statunitensi hanno comunicato di non aver riscontrato nessuna irregolarità come ad esempio schede perse o modificate o sistemi di voto taroccati. Inoltre la CNN ha assegnato lo Stato dell’Arizona al Presidente eletto Joe Biden, sempre più vicino alla Casa Bianca.

Donald Trump però non si è dato ancora per sconfitto e come ha riportato il New York Times, la sua attuale strategia potrebbe essere dettata dalla volontà di presentarsi, sempre in rappresentanza del partito repubblicano, alle prossime presidenziali del 2024.