La Giunta municipale ha approvato una delibera, con la quale accorda una proroga ai cittadini, che debbono ancora sanare l’anomalia dei contratti idrici intestati ai defunti: il termine era infatti scaduto il 31 dicembre 2021.

Sarà possibile procedere alla regolarizzazione contrattuale, senza pagare la tassa di 250 euro o peggio vedersi disattivata la fornitura da parte del Comune, entro il 30 aprile, il cui subentro sarà gratuito tra eredi in maniera gratuita, salvo il pagamento dell’imposta di bollo. «Abbiamo sino ad oggi ricevuto quasi 2000 richieste di subentro e gli uffici stanno istruendo le pratiche contattando gli interessati nel momento, in cui si dovrà firmare il contratto; – spiega l’Assessore comunale alle Finanze Roberto Mellina – ma dalle verifiche fatte emerge che tanti non stanno usufruendo di questa possibilità. Per questo si è deciso di andare incontro ai nostri concittadini accordando una nuova e ultima proroga sino alla fine di aprile. Mi auguro che tale opportunità sia colta, poiché successivamente si procederà a chiudere d’ufficio tutti i contratti intestati a persone defunte e quindi si sospenderà anche la fornitura idrica. Vorrei che fosse chiaro questo, per evitare poi di ricevere le proteste di chi sino ad ora ha fatto finito di nulla».

Mellina ha anche spiegato che coloro, i quali in questi primi due mesi hanno fatto il subentro, pagando il dovuto, saranno contattati dagli uffici per la restituzione dell’importo versato al Comune.