Come anticipato nei giorni scorsi, la trasmissione Report è tornata sul caso Santanchè  per commentare il suo intervento al Senato, in cui la ministra del Turismo ha spiegato le vicende imprenditoriali che la riguardano, raccontando però cose non vere o, ad esser ottimisti, inesatte.

Pertanto, per la trasmissione di Sigfrido Ranucci, la testimonianza di Daniela Santanché al Senato è stata una sequela  le menzogne. L'intervento, analizzato punto per punto, è stato smentito da testimonianze e documenti interni delle stesse aziende amministrate da Santanchè che fotografano tutt'altro rispetto a quanto da lei riferito, evidenziando come la sua cattiva gestione abbia danneggiato dipendenti e fornitori.  

Questo è un passaggio della testimonianza della dipendente a cui non era stato comunicato di esser stata messa in cassa integrazione e che, pertanto, continuava a lavorare come in precedenza.

Di lei la Santanchè aveva detto che mentiva. Invece, essendo la responsabile degli affari societari e dei rapporti col mercato per Visibilia, Federica Bottiglioni, nonostante il Covid e la cassa integrazione a zero ore, non si era mai fermata...

La ministra, che nelle scorse ore ha presentato nuove app, ha parlato di flussi migratori e di come i fascisti dovrebbero impadronirsi dell'Europa alle prossime elezioni, ha dichiarato che non avrebbe rilasciato ulteriori commenti sulla vicenda che la riguarda: "Non partecipo al processo mediatico", le sue parole.

A sprezzo del ridicolo, alcuni suoi colleghi ministri definiscono la posizione della Santanché all'interno dell'esecutivo saldissima e che non esistono fibrillazioni nella maggioranza.

Le opposizioni, dopo quanto rivelato da Report, adesso non solo chiedono la "testa" (in senso figurato, ovviamente) della ministra, ma adesso pretendono anche che la premier Meloni venga in Aula per spiegare che cosa vuol fare al riguardo.

Nicola Fratoianni, per AVS:"Qualcuno sa che fine ha fatto Meloni? Il suo silenzio d'imbarazzo dice più di mille parole. Dopo l'ultima puntata di Report infatti credo che anche lei non possa che essere d'accordo con noi. Non ci sono più parole per esprimere lo sdegno per i comportamenti spregiudicati, immorali e incommentabili della ministra Santanchè. Nella gestione delle sue aziende, nel come ha trattato i suoi dipendenti, nelle furbizie utilizzate nel rapporto con lo Stato. E l’aver mentito platealmente al Parlamento, senza vergogna alcuna. Ora non ha più alternative. Questa gente non può rappresentare il nostro Paese, tanto le sue Istituzioni come ogni cittadina e cittadino che deve assistere a questo triste spettacolo, che non merita affatto. Santanchè faccia un passo indietro. Subito".

Giuseppe Conte, per il Movimento 5 stelle:
"Ieri sera l’inchiesta giornalistica di Report ha mostrato, carte e testimonianze alla mano, che il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha mentito di fronte al Senato e ai cittadini italiani. Deve assolutamente dimettersi, senza alcun indugio. E la Presidente Giorgia Meloni ha il dovere di salvaguardare l’onore delle istituzioni e costringerla al passo indietro".