Nelle ultime settimane le tensioni esistenti tra Taiwan e la Cina si sono ulteriormente aggravate dopo che aerei militari cinesi hanno sorvolato lo spazio aereo taiwanese. Una provocazione a cui era seguita una dichiarazione di Xi Jinping, in cui il presidente cinese ribadiva l'intenzione di Pechino di voler reintegrare l'isola tra i territori appartenenti alla Cina.

Nelle scorse ore in un evento organizzato dalla CNN, il presidente americano Joe Biden, rispondendo ad una domanda del giornalista Anderson Cooper, ha ribadito che gli Stati Uniti sarebbero intervenuti in difesa di Taiwan in caso di attacco da parte della Cina, aggiungendo di avere un obbligo in tal senso.

Gli Stati Uniti non hanno riconosciuto ufficialmente Taiwan, ma al Governo dell'isola vendono armi in base a quanto pattuito nel Taiwan Relations Act, in cui però è scritto che gli Usa devono solo fornire all'isola i mezzi per difendersi.

Dopo le parole di Biden sono arrivate quelle di un portavoce della Casa Bianca che ha dichiarato ai media che gli Stati Uniti non stavano annunciando alcun cambiamento nella propria politica estera.
 
In risposta a quanto detto da Biden, da Taiwan è arrivato il riconoscimento del supporto fattivo ricevuto finora dagli Stati Uniti, mentre nessuna replica, per il momento, è giunta da Pechino.