Sono 163 i dipendenti "in prova", ovvero circa il 5% della forza lavoro, della NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) licenziati dall'amministrazione Trump. Quelle persone, oltre che del settore amministrativo/burocratico, erano anche scienziati che avevano in carico problematiche legate ad aspetti tecnici di cui, da sempre, si occupa l'Amministrazione nazionale per gli oceani (sono due quelli su cui si affacciano le coste degli Stati Uniti) e l'atmosfera.
Dopo il suo ingresso in carica, Trump ha congelato le direttive emanate dalla NOAA relative alla regolamentazione delle attività legate al mondo della pesca, ritardando riunioni e decisioni chiave per l'emanazione di nuove norme, vitali per regolamentare le attività di pesca.
Con che risultato?
Secondo un legislatore del Massachusetts, nonché gruppi industriali e dipendenti del governo federale - riporta l'agenzia Reuters - ciò ha causato una pesca eccessiva del tonno rosso dell'Atlantico nelle acque al largo della Carolina del Nord, il che potrebbe comportare una minore quantità di pescato per i pescatori che si trovano a nord, quelli di New York e del New England, quando i tonni in estate migreranno in quelle acque. E questo è solo uno di moltissimi esempi che riguardano un settore economico che fattura 320 miliardi di dollari.
Tutto ciò serve a dimostrare che i danni che già a breve termine i nazifascisti svitati e fuori di testa che adesso guidano la Casa Bianca finiranno per causare agli stessi amministrati sono danni inimmaginabili e, quel che è paradossale, sono danni di cui neppure si rendono conto!
Però, a dispetto di quanto una bella fetta di stampa ci vuol far credere, l'America ha iniziato a opporsi a Trump e agli altri criminali che compongono la sua banda, e non si tratta solo di coloro che si limitano a danneggiare le Tesla, la sua rete di vendita e quella dei rifornimenti.
Lo sta dimostrando Bernie Sanders, il senatore indipendente del Vermont, che sta riscontrando un successo mai avuto in passato. Nonostante abbia escluso una terza corsa alla Casa Bianca, Sanders attira folle sempre più numerose durante le sue campagne a favore di una maggiore giustizia economica e della lotta all'oligarchia.
"Per anni ho parlato di oligarchia come un’astrazione", ha dichiarato il sentaore durante un comizio a Tempe, in Arizona, affiancato dalla dem Alexandria Ocasio-Cortez. "Oggi, però, quei timori si sono materializzati. Con i tre uomini più ricchi del mondo - Elon Musk, Jeff Bezos e Mark Zuckerberg - seduti in prima fila all'insediamento di Trump. Il governo è della classe dei miliardari, per la classe dei miliardari".
Due mesi dopo la rielezione di Trump, molti democratici si sentono traditi da un partito che, pur avendo messo in guardia contro la minaccia autoritaria, adesso sembra incapace di contrastarla.
Accanto a Sanders, Alexandria Ocasio-Cortez incarna la nuova generazione progressista. Durante lo stesso evento in Arizona, la rappresentante di New York ha mescolato la sua biografia - figlia di una donna delle pulizie e di un padre morto di cancro - con un appello alla lotta: "Credo nella dignità del lavoro perché ero una cameriera". Il suo messaggio, unito alla retorica infuocata di Sanders, ha galvanizzato una folla che chiede azioni estreme contro l'élite economica e politica che si è installata a Washington.
Secondo un promemoria di Faiz Shakir, storico consigliere di Sanders, il senatore ha raccolto oltre 7 milioni di dollari da 200.000 donatori a partire dallo scorso febbraio, con comizi che superano del 25-100% i numeri delle sue campagne passate. A Denver, poco tempo fa, c'erano 30.000 persone ad ascoltarlo.
86,000 people in three days.
— Alexandria Ocasio-Cortez (@AOC) March 23, 2025
At our first stop alone, half the crowd were brand new people not previously on any of list or contact. Many were first timers.
What is happening right now is different. We must use this moment to fight back and defend our democracy. https://t.co/szlFJuAMcm
Sebbene Sanders abbia quasi 84 anni, il suo movimento sembra gettare le basi per un nuovo corso, con la deputata Ocasio-Cortez indicata come sua erede naturale. La sfida per i democratici è chiara: riconquistare giovani e "latinos", elettori chiave che hanno abbandonato il partito, bilanciando pragmatismo e idealismo.
L'America democratica, addirittura socialista, si sta organizzando e, i nazifascisti adesso al potere saranno loro ad alimentarla e a farla crescere.
Crediti immagine: manifestazione a Denver del 22 marzo