Nel corso degli ultimi anni la diminuzione dei fedeli della chiesa cattolica è diventata un fatto sempre più significativo e che secondo il quotidiano tedesco Die Welt è destinato a peggiorare progressivamente. A pesare, secondo un’analisi condotta dalla Fondazione Bertelsmann e citata dal quotidiano, sarebbero in parte le limitazioni imposti al culto ecclesiastico nel corso dei due anni di pandemia, ma molto più incisivo sarebbe il peso degli scandali, della pedofilia e del potere garantito alle istituzioni religiose.
L’analisi è stata condotta parallelamente sui fedeli della chiesa cattolica e sui fedeli protestanti, i due credi più diffusi in Germania ed è stata svolta su 4.300 persone di età superiore ai 16 anni. Il 14% di questi avrebbe dichiarato di andare in chiesa almeno una volta al mese (rispetto al 20% registrato nel 2013), mentre la percentuale di frequentazione del culto di chi si è dichiarato membro della chiesa è il 17%. Similmente, sarebbero diminuiti anche coloro che credono fermamente in Dio, ora al 38%, rispetto al 47% del 2013. Il 43% degli intervistati credenti non prega mai (il 32% nel 2013), mentre gli atei sono ora il 33%, rispetto al 23% della precedente rilevazione.
L’analisi citata dal quotidiano tedesco, inoltre, avrebbe provato anche a stimare il tasso di abbandono del credo da parte dei fedeli, nuovamente sia per la chiesa cattolica che per quella protestante. Nel 2020 sono stati 221 mila i cattolici a lasciare la chiesa, mentre i protestanti erano stati 220 mila. Nel 2021 gli stessi numeri erano saliti, rispettivamente, a 359 mila e 280 mila. Inoltre, il 20% degli attuali fedeli ritiene molto probabile l’abbandono del credo nell’immediato futuro.
Basandosi su questi preoccupanti, almeno per la chiesa cattolica e per quella protestante, dati, inoltre, gli analisti avrebbero cercato anche una spiegazione al crescente fenomeno dell’abbandono del credo. L’81% degli intervistati ha detto di aver perso fiducia nelle istituzioni religiose “a causa dei numerosi scandali“, citando anche le questioni relative alla pedofilia. Il 71% dei partecipanti, inoltre, avrebbe detto che la chiesa ha “troppo potere” o gode di “privilegi ingiusti“. Tuttavia, è anche vero che il 90% degli intervistati (sia tra chi è intenzionato ad andarsene e chi non lo è) si è trovato d’accordo con l’idea che possa esistere un credo, e si possa essere cristiani, anche “senza la chiesa”.
Il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati propone a Papa e Vescovi collaborazione pastorale: "Siamo pronti a rientrare in servizio".
Tratto da ilsussidiario.net
Fonte: sacerdotisposati.altervista.org/la-chiesa-cattolica-perde-sempre-piu-fedeli-per-arginare-crisi-richiami-in-servizio-i-preti-sposati