Italia, Spalletti: "Sono stati troppo più forti di noi"

"Loro sono stati troppo più forti e hanno vinto meritatamente". Ad ammetterlo il ct dell'Italia Luciano Spalletti dopo la sconfitta contro la Spagna nella seconda uscita di Euro 2024. "La differenza l'ha fatta la freschezza, noi spesso abbiamo fatto letture ritardate. La chiave del problema è che noi siamo stati sotto il livello per reazione e per riguadagnare le posizioni basse, ci hanno creato problemi di velocità di scelte - ha detto il ct azzurro ai microfoni della Rai dopo la gara - Quando ho messo giocatori più freschi abbiamo recuperato in intensità e creato situazioni per pareggiare. La Croazia? Dipende come ci arriviamo. Se non abbiamo scelte di come giocare la palla diventa difficile".

"C'è stata troppa differenza nella brillantezza, non si può andare a parlare di altro. Se non hai la stessa gamba degli altri non puoi fare scelte con la stessa velocità - ha detto ancora Spalletti in conferenza stampa - Se sei compassato di fronte a un avversario di qualità come loro poi perdi qualsiasi possibilità di reazione. Al di là delle qualità tecniche di Williams e Yamal sopra la media, in generale sono stati differenti i tempi di reazione". "Siamo stati vittima delle loro riaggressioni, sbagliando tanti passaggi anche facili - ha aggiunto - Forse dovevo far recuperare di più la squadra, gli abbiamo dato un giorno e mezzo. Inutile girarci intorno, quando non riesci a essere corto e invece c'è stata troppa frenesia".

E ancora: "La Spagna la vorrebbero copiare tutti, è da tempo che fa un calcio fatto bene. Io devo riuscire a far capire l'importanza di fare la partita ad armi pari, perché se ti metti lì poi alla lunga... Bisogna ribaltare il concetto di squadra e non lasciare sempre il pallino agli altri, cosa che non mi piace fare. Non sono l'uomo adatto per quel tipo di calcio. Mi aspettavo un tentativo di fare qualcosa di più, ma ci ha condizionato il fatto che le gambe andavano di meno. Loro hanno meritato di vincere, al di là del risultato, noi non siamo mai stati dentro la partita e solo nei venti minuti finali abbiamo creato qualcosa per confrontarci con un calcio di questo livello. Noi siamo stati come squadra in sotto livello. Per quello che si è visto dovevo cambiare qualcosa, ma non è dipeso solo da quello la sconfitta. È vero che con quelli che sono entrati ci si è incastrati meglio con la Spagna".

L' Austria vola: tris alla Polonia, polacchi a un passo dall'eliminazione

All'Olympiastadion di Berlino l'Austria batte 3-1 la Polonia nella gara valida per la seconda giornata del Gruppo D di Euro 2024. 
Subito in salita la gara della Polonia: all'8' Mwene scappa sulla corsia sinistra e mette al centro un cross al bacio per l'inserimento di Trauner, che con un colpo di testa morbido e preciso insacca alle spalle di Szczęsny. Dopo appena nove minuti, arriva il gol in grado di sbloccare la sfida tra polacchi e austriaci. Alla mezz'ora la Polonia perviene al pareggio grazie all'ex centravanti dell'Hertha, bravo a cogliere la prima occasione concessa dalla difesa austriaca. Cross di Piotrowski dalla sinistra e tiro al volo di Buksa che sbatte sul muro austriaco. L'ex Salernitana, Milan e Genoa approfitta della corta respinta di Lienhart e batte il portiere da pochi passi con un tiro potente e preciso.

Nella ripresa, al 67' torna in vantaggio l'Austria: azione avvolgente dei biancorossi con il neoentrato Prass, che sfonda a sinistra e mette in mezzo per Arnautovic, il cui velo elegante smarca al tiro Baumgartner: tiro all'angolino e nuovo vantaggio per austriaco. Al 78' Arnautovic spiazza Szczesny dal dischetto e fa tris sulla Polonia. Il calcio di rigore è stato assegnato per un fallo del portiere della Juventus: Sabitzer è bravissimo ad anticipare Bednarek e ad involarsi verso la porta, l'estremo difensore lo atterra ed è inevitabile il calcio di rigore.


Euro 2024, Slovacchia-Ucraina 1-2: passo indietro per Calzona

Ucraina batte 2-1 in rimonta la Slovacchia nella seconda giornata del Gruppo E di Euro 2024 e torna in piena corsa per un posto agli ottavi di finale. La nazionale di Calzona parte forte e la sblocca dopo 17’ con il secondo gol nel torneo di Schranz, poi cala moltissimo di giri e nella ripresa incassa il ribaltone: ci pensa prima Shaparenko (54’), poi il neo entrato Yaremchuk (80’). Per entrambe le squadre, ora a quota 3 punti, si deciderà tutto all’ultima giornata nelle sfide contro Belgio e Romania.

###   ###   ###


Sportitalia - Spinazzola-Napoli, nuovi contatti: si tenta il colpo a parametro zero

Mario Rui non rientra nei piani di Antonio Conte, per questo motivo il Napoli cerca un nuovo esterno sinistro da regalare al proprio tecnico. Prende quota in queste ultime ore la soluzione a parametro zero Leonardo Spinazzola, esterno a tutto fascia che potrebbe rappresentare l'elemento a sinistra da alternare con Mathias Olivera.
Gianluigi Longari, giornalista ed esperto di mercato di Sportitalia, riferisce gli ultimi aggiornamenti tramite X: "Napoli nuovi contatti con Spinazzola che si svincola dalla Roma".

###   ###   ###


Roberto Baggio, che paura! Rapinato durante Spagna-Italia e picchiato dai malviventi

Momenti di puro terrore quelli vissuti da Roberto Baggio e dalla sua famiglia ieri sera, mentre l'Italia era in campo nella partita contro la Spagna. Come riporta il Corriere del Veneto, l'incubo per l'ex numero 10 e i suoi familiari è iniziato intorno alle 22, quando almeno cinque persone, tutte armate, hanno fatto irruzione nella villa di famiglia ad Altavilla vicentina. Baggio, che ha provato a difendersi, è stato colpito alla testa con il calcio di una pistola e ha riportato una profonda ferita, poi lui e la sua famiglia sono rimasti chiusi in una stanza per quasi un'ora mentre i malviventi svaligiavano la villa rubando orologi, gioielli e denaro.
Quando l'ex Pallone d'Oro ha capito che i ladri avevano lasciato l'abitazione ha sfondato la porta e chiamato i carabinieri, che oltre alle testimonianze di Baggio e dei suoi familiari hanno acquisito tutte le immagini della videosorveglianza. Più tardi l'ex calciatore è stato portato in ospedale per essere medicato, mentre moglie e figli se la sono cavati solo con un forte spavento. 

BAGGIO: "GRAZIE PER L'AFFETTO"
"Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie". Sono le prime parole che Roberto Baggio ha rilasciato all'ANSA tramite il suo storico manager, Vittorio Petrone. "In simili circostanze - prosegue Baggio - può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura", conclude.

Secondo quanto ha poi riferito Petrone, "l'aggressione fulminea, in piena luce, non ha consentito l'accensione di tutti i migliori sistemi di sicurezza di cui la villa è dotata. Ora, da quanto accaduto, potenzieremo ulteriormente i sistemi di rilevazione diurna in tutto il perimetro". Petrone sottolinea che "quanto è accaduto ieri a Roberto e alla sua familgia è stato già vissuto da molte altre famiglie. Solo quando vieni colpito ti rendi conto di quali ferite lascia un episodio di violenza e di sopraffazione subito nella tua casa, assieme alla tua famiglia. Roberto mi ha ancora una volta stupito per la lucidità e la forza d'animo espresse immediatamente a ridosso dell'aggressione subita. Sono certo che Roberto sarà ancora una volta essere il pilastro a cui tutta la sua famiglia potrà appoggiarsi per lasciarsi alle spalle questa brutale aggressione. Gli inquirenti - conclude - stanno lavorando intensamente per affidare alla giustizia i colpevoli". 

ZAIA: "SOLIDARIETÀ A BAGGIO"
"Esprimo vicinanza e solidarietà a Roberto Baggio e ai suoi familiari, e sono certo di potergli inviare l'abbraccio di tutti i Veneti che ha fatto sognare con la sua abilità ineguagliabile sull'erba dei campi internazionali". Lo afferma in una nota il presidente del veneto Luca Zaia, dopo l'aggressione subita ieri sera dall'ex calciatore nella sua villa ad Altavilla Vicentina. "Mi auguro - prosegue Zaia - che 'Divin Codino', campione simbolo del nostro calcio e della nostra regione, persona che sentiamo vicina e amica, possa rimettersi presto insieme ai suoi da questa brutta serata e dalle ferite per le quali è stato seguito e medicato dal personale delle strutture sanitarie di Arzignano della Ulss Berica, con cui mi sono tenuto in contatto. L'esperienza vissuta nella sua abitazione, colpito e derubato da parte di malviventi inqualificabili, accomuna la sua ad altre famiglie che hanno purtroppo subito esperienze simili e, come per tutti i casi - conclude - confidiamo che i malviventi possano essere assicurati presto alla Giustizia".