Il libro di Mimmo Parisi, Nome in codice: Maneskin (LINEA-R, pag. 248), è atteso per il 20 marzo. Fra le prime scene descritte vi è quella avvenuta a Roma, il 20 gennaio del 2023. I fenomenali Maneskin, a bordo della loro Cadillac, sono diretti a Palazzo Brancaccio. Sui due lati della strada, la folla entusiasta dei fan li applaude. Pierre Rossi è uno dei poliziotti di scorta...
Una storia incredibile
Da questo momento in poi, inizia l'incredibile storia dell'agente. Durante il concerto dei quattro ragazzi, Pierre conosce una donna speciale, Lidia, la madre di una fan dei Maneskin. Presto il loro incontro si trasforma in qualcosa di importante. Tuttavia una crisi inaspettata incombe sui loro progetti; le loro vite iniziano a sbandare. Matteus Bank, un personaggio dispotico che continua a essere possessivo nei confronti dell'ex moglie, ovvero Lidia, sembra incassare bene la presenza del rivale. In realtà cospira nell'ombra per la sua caduta.
Quando una banda di banditi rapina un portavalori della Banca d'Italia che trasporta lingotti d'oro a dispetto della correttezza che ha sempre caratterizzato l'agente si sparge la voce che il loro capo sia proprio Pierre. Perfino il responsabile del Commissariato si convince di avere intorno un poliziotto corrotto. Il colpo, definito dai giornalisti la rapina del secolo, lascia sul campo due morti. Una delle vittime è proprio Lidia che, mascherata da Bassotto disneyano come il resto della banda, cade fulminata da un proiettile sul luogo del colpo. Come può una donna bella e ricca come Lidia aver accettato di far parte di quella rapina?