Non solo terra dei Fuochi, cosa c'è nelle matrici biologiche dei sani e ammalati che vivono da oltre 10 anni in zone dichiarate con criticità ambientali?
In Italia va di moda fare tutta una serie di mineralogrammi del capello, ma non sono esami validi dal punto di vista clinico e medico legale e spesso non utili perché sono soggetti a variazioni all’uso di shampoo e tinture. Diverso è l’uso che se ne fa ad esempio per controllare la presenza di sostanze stupefacenti.
Dalla nostra esperienza possiamo affermare che la matrice del capello non è probabilmente la più adatta per studiare questo genere di situazione.
Fare scienza è una cosa, seguire l'emotività di folle e emozioni o fare show televisivi e scoop ben altra cosa .
Il tumore è una malattia che colpisce l'immaginario, ma scientificamente, è una malattia che ancora non conosciamo bene e tra l’altro non è quella che fa morire di più anche nelle zone con criticità.
Spesso questa non conoscenza alimenta la fantasia o la prescrizione di rimedi strani spesso fai da te e non assolutamente testati. Sappiamo che il cancro è una malattia multifattoriale, il metallo probabilmente è responsabile, corresponsabile, probabilmente il metallo induce o per lo meno sostiene ma non conosciamo la cancerogenesi esatta, ora si sta andando verso l’epigenetica, ma questo poi è un discorso di alta medicina.
Trovare una risposta ad una domanda del tipo: “Perché tra tre persone che vivono nello stesso luogo, due si ammalano e una no?” Non è semplice. Anche per i fumatori è così. Il problema comincia a diventare complicato» ma stiamo studiando.
(Altre Informazioni)