Queste le dichiarazioni delle ultime ore di Giorgia Meloni, romana classe '77, politica, giornalista, sempre ovunque e prima di tutto italiana, presidente di Fratelli d'Italia.

I risultati dei provvedimenti che il Governo ha preso nei mesi scorsi sono sotto gli occhi di tutti: green pass, super green pass e obblighi vaccinali (imposti senza nemmeno prendersi le responsabilità) non sono serviti in nessun modo a fermare i contagi, che in questi giorni hanno toccato cifre record mai viste prima. L'Esecutivo, il Cts e la stampa hanno bombardato per mesi gli italiani con la bugia che gli strumenti liberticidi erano necessari ad "avere la garanzia di ritrovarsi tra persone non contagiose". Adesso, invece di fare mea culpa e chiedere scusa agli italiani, perseverano sulla strada della repressione delle libertà con l'estensione illogica del green pass rafforzato, scegliendo di colpire le solite categorie odiate dalla sinistra: ristoratori, albergatori, palestre e piscine. Invece di rassicurare la popolazione sull'impatto decisamente più blando di Omicron, anche grazie ai vaccini, si continua ad alimentare il clima di terrore dell'emergenza perenne. Che è l'unico collante che può tenere insieme questo guazzabuglio di maggioranza.Fratelli d’Italia scriverà al Presidente della Repubblica Mattarella per denunciare il gravissimo atto di arroganza che il Governo Draghi ha commesso nei confronti del Parlamento sull’esame della manovra finanziaria. L’Esecutivo e la sua maggioranza hanno espropriato le Camere del diritto di esaminare la legge più importante dello Stato e hanno violato ogni regola prevista sui tempi di discussione, imponendo inoltre maxi-emendamenti e voto di fiducia. Peraltro, il risultato finale è una legge di bilancio senz’anima, che non ha una strategia complessiva per uscire dalla crisi economica, sostenere le imprese e rilanciare l’occupazione. Una maggioranza sgangherata che produce una finanziaria altrettanto inadeguata, riempita di marchette per accontentare questo o quel partito. Fratelli d’Italia pretende rispetto per il Parlamento e per gli italiani.

E mo' er discorso de fine d'anno nu je lo volemo fa fa'?

Abbiamo finito qua? No, ci sono anche i saluti finali, quelli di una trentina tra dirigenti, candidati e militanti di Fratelli d’Italia, che il 30 dicembre, dalla scalinata di via Toledo, hanno celebrato non l'anno vecchio, bensì il 40esimo anniversario del Movimento sociale italiano di Giorgio Almirante a Napoli, in questo modo:

Lo stesso "fucilitatore" Giorgio Almirante a cui la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, vuole dedicare vie e piazze in tutta Italia. 

In questo caso però, a proposito dei suoi militanti napoletani, la Meloni non ha ancora neppure dichiarato di attendere le 100 ore di girato prima di commentarne le gesta, come aveva preteso per i suoi militanti in Lombardia. Stavolta non ne ha proprio parlato (per ora).

"Con me non c'è posto per i nostalgici del fascismo" dichiarava Giorgia Meloni.

Eppure sono di Fratelli d'Italia quelli che esaltano un fascista (Giorgio Almirante), celebrano il partito da lui fondato (il Movimento sociale Italiano) e fanno il saluto romano... 

E poi se li chiami fascisti si offendono!