Quando si leggono storie di belle persone è sempre un piacere e un’emozione.
Conosco il signor Giuseppe Lavanco e oggi attraverso il libro “La storia della mia vita e alcuni fatti di Polizzi Generosa”, edito dalla Edizioni Arianna, scopro ulteriori pagine della sua vita personale e uno spaccato di vita di popolo, della comunità di Polizzi Generosa degli anni 30, di valore inestimabile.
Questo genere di libri, che ogni paese ha, oltre alle notizie, alle esperienze singole, agli avvenimenti particolari, ci danno un quadro di interesse storico eccezionale perché sono cultura ed anche conoscenza di trasformazione sociale, morale, di nuovi equilibri, cristianità, economia, sviluppo, ecc…, tanti “de minimis” che diventano storia unica.
Il signor Giuseppe, in questo testo e con il suo esempio ci ricorda, ci addita, e ci costringe a riflettere su valori e comportamenti che nella società attuale tendono a sfuocarsi.
E’ ammirevole la sua sensibilità e partecipazione alla vita sociale e cristiana, la sua laboriosità sin dalla tenera età, la sua creatività che lo aiuta a migliorare costantemente le varie tappe lavorative.
E’ lodevole il suo affetto familiare “per stare con loro – scrive – ho rifiutato di andare a svolgere lavori importanti perché loro per me valevano di più…”
E’ meraviglioso “il suo amore per la vita” e quindi la sua diligenza dal fuggire da quei comportamenti apparentemente facili ma pericolosi e rischiosi che tante volte trascinano i più deboli.
E’ ammirabile che alla sua veneranda età di 92 anni ha scritto una bella pagina di storia locale che valorizza Polizzi Generosa e le Madonie.