I miei Camuni" è molto più di un saggio storico: è una dichiarazione d’amore incisa con cura sulla pietra viva della memoria. Aldo Lanzarotti, con la dedizione di un custode e il cuore di un poeta, compie un’opera di ricostruzione appassionata e profondamente umana della storia della Valle Camonica e del suo popolo. In questo volume, amore, storia, passione, poesia e vita vissuta si intrecciano in una narrazione che abbraccia millenni e restituisce dignità e voce a generazioni silenziose, ma non dimenticate.
L’autore si cala nei panni dello storico, del narratore e dell’abitante innamorato della sua terra, muovendosi tra l’accuratezza della documentazione (frutto di consultazioni, sopralluoghi, letture e interviste) e la liricità di un linguaggio carico di emozione e rispetto. La sua premessa autobiografica, che si apre con parole dolci e sincere rivolte al proprio paese natio, è già un atto poetico e un invito a partecipare al viaggio. Ed è proprio in questo spirito che si sviluppano i dieci capitoli: dai primi insediamenti preistorici fino all’età moderna, passando per l’arte rupestre, le invasioni romane, i mestieri, le usanze, le trasformazioni naturali e sociali della valle. Uno dei meriti maggiori dell’opera è la capacità di rendere universale un racconto locale, proiettando le storie camune nell’alveo della più ampia vicenda umana. Le incisioni rupestri diventano, così, "poesia scolpita", testimoni silenziosi di un'esistenza che si è fatta arte, memoria e resistenza. Il tono è quello del racconto familiare, ma mai ingenuo: Lanzarotti si affida alla passione, sì, ma anche alla pazienza del ricercatore e alla saggezza dell’osservatore.
Il testo è impreziosito da intermezzi poetici che, lungi dall’essere semplici ornamenti, rappresentano l’anima più autentica del volume: la voce diretta dell’autore che si fa portavoce dei suoi avi, degli anziani, dei bambini, della terra stessa. Lanzarotti non scrive solo per tramandare: scrive per non perdere, per ricordare con amore, per abbracciare le radici e per dare nuova vita a ciò che il tempo potrebbe cancellare.
È un gesto culturale e umano insieme, che trova la sua forza proprio nella semplicità e nell’intensità con cui viene compiuto. In conclusione "I miei Camuni" è un libro che commuove, informa, istruisce e ispira. È il dono di un uomo che ha saputo trasformare la propria appartenenza in memoria collettiva, e che merita di essere letto, studiato e custodito non solo da chi vive la Valle Camonica, ma da chiunque creda che la storia dei piccoli luoghi sia parte essenziale della grande storia dell’umanità.
Calogero La Vecchia
“I MIEI CAMUNI: dodicimila anni di storia istoriata” di Aldo Lanzarotti – ed. ass. cult. META 2025 - http://www.edizionimeta.weebly.com/