È stato il New York Times a riportare la notizia dell'apertura di un nuovo fronte di indagini da parte del procuratore speciale Robert Mueller, incaricato di investigare sul Russiagate, la possibile influenza esercitata dalla Russia sul risultato delle presidenziali del 2016.

Secondo il quotidiano, l'FBI, senza preavviso, ha perquisito uffici e abitazione di Michael Cohen, legale personale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

L'avvocato di Cohen, Stephen M. Ryan, ha riferito che le perquisizioni sono collegate all'inchiesta condotta da Mueller. La ricerca di riscontri e nuova documentazione potrebbe riguardare un pagamento di 150mila dollari effettuato nel settembre 2015 da un miliardario ucraino, Viktor Pinchuk, alla fondazione di Trump in cambio di un video di 20 minuti dello stesso Trump da far vedere nel corso di una conferenza a Kiev.

Da sottolineare anche che Cohen è coinvolto nella vicenda del pagamento di 130mila dollari a Stephanie Clifford, altrimenti conosciuta con il nome d'arte di Stormy Daniels. Lo stesso avvocato di Trump aveva confermato in passato di aver corrisposto con propri fondi tale cifra alla pornostar. Anche questa vicenda rientra nell'ambito dell'indagine sul Russiagate?

Impossibile, al momento, poterlo affermare anche in considerazione del fatto che il mandato di Mueller è specifico e che può agire solo in merito a fatti collegati all'inchiesta e non indiscriminatamente.

Inutile aggiungere che Donald Trump non ha reagito bene alla notizia, dicendo che quanto sta accadendo sia vergognoso.