Gli Oscar della cinematografia made in UK, i British Academy Film Awards, domenica 18 febbraio hanno visto l'edizione 2018 svolgersi all'insegna del sostegno al Time’s Up, il movimento per la denuncia delle molestie sessuali.

Le attrici, così, oltre a fare il loro ingresso al Royal Albert Hall, dove si è svolta la manifestazione, rigorosamente in nero, hanno firmato anche una lettera (oltre 200 il loro numero) in cui si da notizia dell'istituzione di un fondo, UK Justice and Equality, per contrastare le molestie contro le donne sul posto di lavoro. Emma Watson ha contribuito al suo avvio con il versamento di un milione di sterline.

Riguardo al tema principale dell'evento, quali sono stati i film premiati per l'edizione 2018, la parte del leone l'ha fatta "Tre manifesti a Ebbing, Missouri", una coproduzione tra Fox Searchlight e Film 4 (società del canale televisivo britannico Channel 4), che dopo aver vinto ben 4 Golden Globes, ha fatto incetta di premi anche al Bafta.

Il film scritto e diretto da Martin McDonagh, che ha come protagonisti Frances McDormand e Woody Harrelson, ha vinto stavolta cinque premi.

Oltre a quello di miglior film, miglior film inglese, migliore sceneggiatura originale, vanno aggiunti quelli a Frances McDormand come migliore attrice protagonista e a Sam Rockwell, il poliziotto razzista e violento che si riscatta nel finale, come miglior attore non protagonista.

Come miglior attore è stato premiato Gary Oldman per il ruolo di Winston Churchill, che ha fruttato a "L’ora più buia" anche il miglior make up. Il miglior regista 2018 per la British Academy è stato Guillermo Del Toro per "La forma dell’acqua", film che aveva ricevuto ben 12 "nomination".

Riconoscimento anche per "Chiamami col tuo nome", il film di Luca Guadagnino, con il premio per il miglior adattamento andato a James Ivory, che ha curato la trasposizione in pellicola dell'omonimo romanzo di André Aciman.

Prossimo appuntamento il 4 marzo con l'edizione numero 90 degli Oscar.