WWF, comunicato stampa  -  Sabato 22 marzo, alle 20:30 per un'ora, in tutto il mondo milioni di persone si mobiliteranno per il Pianeta e verranno spenti i monumenti iconici delle principali città in Italia e nel mondo.

Domani, torna Earth Hour, l'Ora della Terra: l'evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a compiere un piccolo gesto concreto per il futuro del Pianeta, domani, a spegnere le luci per un'ora col desiderio di mostrare, attraverso questo gesto, quanto forte possa essere l'impatto di un'azione condivisa per richiedere maggior tutela del nostro diritto alla natura.

Gli spegnimenti e gli appuntamenti di Earth Hour in tutta Italia 

Domani, 22 marzo alle ore 20:30 per un'ora si spegneranno i principali monumenti d'Italia e ben 150 comuni parteciperanno a questa iniziativa. L'evento centrale italiano si svolgerà al Colosseo dove il WWF sarà presente dalle ore 18:00 in Largo Gaetana Agnesi. Qui l'artista Greg Goya realizzerà una sua nuova opera di “Fast Art” dedicata all'Ora della Terra, “TURN IT OFF”, mentre alle ore 20:30 sarà possibile assistere allo spegnimento del Colosseo. 

Gli spegnimenti nella Capitale riguarderanno anche, le luci delle facciate esterne e del cortile interno del Palazzo del Quirinale, delle facciate esterne e del cortile interno di Palazzo Madama, delle facciate esterne di Palazzo Montecitorio e della facciata principale di Palazzo Chigi. Le luci si spegneranno anche a Piazza San Pietro, dove saranno al buio la Cupola, la facciata e il colonnato della Basilica. 

Inoltre ben 17 capoluoghi di provincia spegneranno i loro monumenti, tra loro: Ancona dove verranno spente le luci del Monumento ai caduti del passato, la statua di Piazza Cavour e il Teatro delle Muse,  Bologna, dove resteranno al buio Fontana del Nettuno e Palazzo Re Enzo, Como con Villa Gallia e Villa Saporiti, Ferrara che spegnerà il Castello Estense, Firenze, dove lo spegnimento riguarderà il Palazzo Vecchio, Torre Arnolfo, Ponte vecchio, Statua del David a Piazzale Michelangelo, Torri e Porte storiche, Milano con lo spegnimento della Torre del Filarete, Napoli dove si spegneranno le luci del Palazzo San Giacomo, Trento con il MUSE, il Castello del Buon Consiglio, la Fontana del Nettuno in piazza Duomo; il mausoleo di Cesare Battisti sul Doss Trento e il monumento a Alcide De Gasperi ai giardini di piazza Venezia, Treviso con Piazza dei Signori e  Verona con la Torre dei Lamberti. 

Gli spegnimenti riguarderanno anche numerosi parchi e riserve, ad iniziare da quelli abruzzesi dove hanno aderito tutte le aree naturali protette nazionali: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, Parco Nazionale della Maiella, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l'Area Marina Protetta di Torre del Cerrano.

Il WWF completerà questo impegno diffuso con l'ingaggio delle oasi e organizzazioni associate, grazie all'impegno dei volontari che su tutto il territorio italiano daranno vita ad oltre 40 attività locali.

Potete trovare quella più vicina attraverso la mappa messa a disposizione dal WWF nella pagina web dell'evento:
www.wwf.it/cosa-facciamo/eventi/earth-hour-2025

Gli spegnimenti Earth Hour nel mondo 

Milioni di persone in oltre 190 Paesi e territori daranno vita a “The Biggest Hour for Earth”, la più grande ora per la Terra, con l'obiettivo di trasformare questa singola ora in milioni di ore di azioni e momenti di consapevolezza sui rischi legati alla perdita di natura e agli impatti del cambiamento climatico. La scorsa edizione circa un milione e mezzo di ore sono state dedicate alla Terra e dunque al nostro futuro. Allo stesso tempo, l'Ora della Terra di quest'anno servirà anche come potente promemoria sull'importanza del nostro Pianeta, della necessità di proteggerlo e su quanto poco tempo abbiamo per garantire un futuro più giusto e sostenibile per tutti. 

Lo scorso anno dalla Spagna alla Bolivia, dal Giappone alla Svezia, dalla Cambogia alla Germania, centinaia di eventi e celebrazioni dell'Ora della Terra hanno unito le persone di tutto il mondo, invitandole ad agire per proteggere natura e clima e salvare il proprio futuro. Fra i monumenti più iconici, sono state spente le luci per un'ora all'Opera di Sydney, alla Torre di Tokyo, nel punto di riferimento cinese di Ordos City, e nello Stadio Nazionale di Pechino, nel grattacielo Taipei 101. Sessanta minuti a luci spente anche per la Torre di Namsan Seoul, l'India Gate, il London Eye, la Porta di Brandeburgo, la Torre Eiffel, il Castelo de São Jorge, l'Empire State Building, le Cascate del Niagara, il Cristo Redentore, il Ponte Maputo Katembe e il Radisson Blu Mozambique.