Formula 1, nel primo dei due gran premi di Silverstone sarà Hamilton a partire dalla pole
Bottas, Hamilton e Verstappen sono stati i più veloci nella sessione mattutina delle libere di sabato sulla pista di Silverstone per il GP della Gran Bretagna di Formula 1, tre decimi il tempo in cui erano raccolti i loro tempi.
I tre hanno ripetuto la stessa prestazione nelle qualifiche, ad iniziare dalla Q1. In Q2, la cui sessione è stata interrotta dopo circa due minuti dall'inizio per ripulire la pista dallo sporco creatosi a seguito di un testa coda di Hamilton, ma senza conseguenze per la vettura, Bottas si è portato subito in testa con il tempo di 1'25"015 , seguito a 332 millesimi dal compagno di scuderia, ottenuto subito dopo il ritorno in pista. Entrambe le Mercedes hanno fatto il tempo con le gomme medie, pertanto domenica prenderanno il via utilizzando i pneumatici gialli. Le Ferrrari, più lente in Q2 di oltre un secondo, si sono invece qualificate per la Q3 con le gomme rosse. Sorpresa per Albon (Red Bull) che non è riuscito a qualificarsi tra i primi dieci.
In Q3 si sono così qualificate le Mercedes, le Renault, le McLaren, le Ferrari, una Red Bull e una Racing Point.
Dopo che nell'ultima sessione di qualifiche tutti i 10 piloti hanno effettuato un giro valido, si è subito capito la differenza tra Mercedes e le altre vetture. Hamilton ha ottenuto il record della pista con 1'24"616, più veloce di 150 millesimi di Valtteri Bottas. Verstappen, terzo, era più lento di un secondo e mezzo.
Nell'ultimo tentativo, Hamilton si è migliorato ancora con 1:24.303, davanti a Bottas per 303 millesimi e a Verstappen per poco più di un decimo.
A fianco della Red Bull, in seconda fila, partirà la Ferrari di Leclerc, più lento di 102 millesimi rispetto all'olandese. In terza fila, ad un secondo e mezzo dal primo, la McLaren di Norris davanti alla Racing Point di Stroll.
Settima troviamo l'altra McLaren di Sainz, che precede le due Renault di Ricciardo e Ocon, mentre ultimo della quinta fila partirà Vettel, con l'altra Ferrari, con un tempo di 2 secondi più lento rispetto a quello di Hamilton.
Per domenica, sarà un'altra giornata amara per la scuderia di Maranello, perché durante le libere, nella simulazione gara, la Ferrari ha mostrato evidenti limiti di bilanciamento, e quindi di stabilità, non riuscendo a mantenere il passo dei primi. Meglio in tal senso ha fatto la Red Bull, con Verstappen che potrebbe, forse, avere qualche chance per preoccupare le frecce d'argento, quest'anno colorate di nero.