Per fronteggiare la pandemia, i governi hanno dovuto adottare delle misure fortissime di sostegno. Questo si è tradotto in un maggiore livello di indebitamento.
Indebitamento che potrebbe diventare insostenibile per paesi come l'Italia che già partivano da situazioni di debito pubblico molto elevate.
Almeno questo è il giudizio, peraltro piuttosto scontato, degli esperti di Moody’s che ricordano anche che se sotto il profilo sanitario riusciremo a vedere la luce in fondo al tunnel nei prossimi mesi, la ripresa economica dopo lo shock da Covid sarà "lenta, disomogenea e fragile".
Finora l’aumento del debito è stato attenuato dalla disponibilità di tassi molto bassi tenuti sotto controllo dalla BCE, ma in futuro potrà essere sempre così?
Per la società di rating statunitense, particolare attenzione deve essere posta su Paesi come Italia, Cipro, Spagna e Portogallo che, rispetto ad altri, hanno un margine di azione fiscale più limitato.