La Summer Love, una barca di legno lunga circa 25 metri, era stipata di donne, bambini e uomini in fuga dalle guerre, sperando in una vita migliore. Affollati sottocoperta, avevano poche possibilità di sopravvivenza quando la barca è affondata poiché la loro unica uscita era una scala, per di più stretta.

"Siamo entrati in possesso [Lighthouse Reports, ndr] di alcuni rapporti di missione confidenziali trapelati da Frontex che rivelano che l'aereo dell'agenzia aveva rilevato una possibile situazione di pericolo sullo stato dell'imbarcazione, sia a Frontex che alle autorità italiane. Frontex ha monitorato più chiamate telefoniche satellitari effettuate durante il giorno dalle persone a bordo. Un resoconto dettagliato delle chiamate di chi gestiva la barca mostra che Frontex sapeva che si trattava di una "possibile nave con migranti", senza giubbotti di sicurezza visibili e con una "significativa risposta termica" sottocoperta". 

Il maltempo, di cui erano a conoscenza sia Frontex che l'Italia, la mancanza di giubbotti di salvataggio e il sovraffollamento costituiscono segnali di pericolo in base alle norme marittime. Nonostante ciò, né Frontex né l'Italia hanno avviato un'operazione di ricerca e soccorso.

Dopo il naufragio, l'agenzia di frontiera europea ha nascosto il fatto che il loro pilota aveva segnalato forti venti alla loro sala di controllo durante il volo di sorveglianza. Frontex e le autorità italiane si sono scaricate a vicenda la colpa di quanto accaduto.

Frontex ha affermato che la barca non mostrava segni di pericolo e che spettava all'Italia decidere se avviare o meno un'operazione di salvataggio. Il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, ha affermato che le nostre autorità non sapevano che la barca "rischiava di affondare" e per tale motivo non sono intervenute con un'operazione di ricerca e soccorso.

"Qualcuno di voi pensa che il governo italiano avrebbe potuto salvare la vita a 60 persone, compreso un bambino di circa tre anni il cui corpo è stato ritrovato proprio oggi, e non è stato così?",  aveva detto Giorgia Meloni poco dopo la tragedia.

Eppure la barca, sovraccarica, era stata avvistata dall'agenzia di frontiera europea Frontex sei ore prima del naufragio, in difficoltà, con il maltempo.

Durante le prime ore del 26 febbraio 2023, la Summer Love si è schiantata vicino alla costa di Cutro. A bordo c'erano quasi 200 persone, per lo più rifugiati provenienti dall'Afghanistan. Almeno 94 di loro sono morti, compresi 35 bambini.

Secondo Lighthouse Reports, Italia e Frontex, dopo la tragedia, avrebbero nascosto alcune delle informazioni in loro possesso che indicavano che la barca poi affondata a Steccato di Cutro era effettivamente in stato di pericolo e doveva essere soccorsa fin dal primo avvistamento.