Con l’arrivo del Natale, Roma si prepara a vivere il periodo festivo con un trasporto pubblico rinnovato e attento alle esigenze dei cittadini. Tornano le navette gratuite per lo shopping nel Centro Storico, un’iniziativa di successo che Atac ripropone per il terzo anno consecutivo.
Nel frattempo, la mobilità cittadina si arricchisce con l’acquisto di 78 nuovi autobus a metano, che puntano a ridurre l’impatto ambientale del traffico urbano. Tuttavia, non mancano le criticità, come il recente cambio di percorso del 721 che penalizza alcuni quartieri.
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Natale 2024: navette gratuite per uno shopping più sostenibile
Le festività natalizie portano un regalo per cittadini e turisti: tornano le linee circolari gratuite Free1 e Free2, ideate per facilitare gli spostamenti nel Centro Storico e ridurre il traffico in uno dei periodi più affollati dell’anno.
L’iniziativa, lanciata da Atac e confermata per l’8 dicembre, propone un trasporto comodo e sostenibile. La linea Free1 collegherà la stazione Termini a Largo Chigi, mentre la Free2 raggiungerà Piazzale dei Partigiani. Entrambe le linee saranno gratuite, rendendo più semplice e conveniente spostarsi per lo shopping natalizio senza preoccuparsi del traffico o dei costi di parcheggio.
Questo progetto, che si rinnova per il terzo anno consecutivo, ha già dimostrato di essere una soluzione efficace per migliorare l’accessibilità al Centro Storico, contribuendo al contempo alla riduzione delle auto private in circolazione. Un’iniziativa che unisce praticità e sostenibilità, perfetta per chi vuole vivere un Natale a misura di città.
Atac punta al futuro con nuovi bus a metano
Non solo navette: Roma si avvia verso un trasporto pubblico sempre più ecologico. Atac ha annunciato l’acquisto di 78 nuovi autobus a metano compresso (CNG), che si aggiungono ai 244 già ordinati. Questo investimento, autofinanziato e dal valore complessivo di 31,8 milioni di euro, include anche un servizio di manutenzione per i prossimi 10 anni, garantendo efficienza e affidabilità.
Questi mezzi, che entreranno in servizio entro il 2025, rappresentano un passo importante per la sostenibilità urbana. I bus a metano emettono meno inquinanti rispetto ai tradizionali diesel, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria in città. È una scelta strategica che punta a un futuro in cui il trasporto pubblico sarà il fulcro di una mobilità più verde.
Il caso del 721: disagi per la Cecchignola
Nonostante i progressi, non mancano le criticità. Dal 22 novembre, il percorso della linea 721 è stato modificato a causa di un divieto di transito per mezzi pesanti su via Casale Zola. Questa strada, cruciale per collegare i quartieri Cecchignola e Fonte Meravigliosa, è ora interdetta agli autobus, costringendo la linea a deviazioni più lunghe e trafficate.
La nuova rotta attraversa via Mario D’Aleo, via Millevoi e la rotatoria dell’ex Dazio, un punto già congestionato. Questa modifica ha peggiorato il servizio, eliminando fermate strategiche come quella di Forster/Maddalena e allungando i tempi di percorrenza. I residenti chiedono interventi per ripristinare un servizio più rapido e affidabile, sottolineando come questa scelta penalizzi la mobilità pubblica in favore del traffico automobilistico.
Il trasporto pubblico a Roma: tra sfide e opportunità
Le iniziative natalizie e l’arrivo di nuovi autobus a metano mostrano l’impegno di Atac verso una mobilità più sostenibile. Tuttavia, situazioni come il cambio di percorso del 721 evidenziano quanto sia ancora necessario investire in infrastrutture e pianificazione per rendere il trasporto pubblico una scelta davvero competitiva.