Un terremoto di magnitudo 8.4 (ma la cui intensità esatta deve ancora essere determinata con precisione), poco prima delle sette del mattino in Italia è stato registrato in mare di fronte alle coste dello stato messicano del Chiapas.
Il terremoto è stato avvertito anche nella capitale del Messico, oltre alle aree immediatamente limitrofe. Per il momento sembra limitato il numero di danni e quello delle vittime, finora due. Quello che preoccupa, però, è lo tsunami che ha generato. Tsunami che sta interessando molte aree nel Pacifico con la possibilità di onde superiori anche al metro di altezza: El Salvador, Ecuador, Guatemala, Nuova Zelanda, Fiji, Samoa...
Ma l'allerta maggiore, che si dovrebbe concretizzare intorno alle 12 ore italiana, è lo tsunami che si sta dirigendo verso le coste occidentali del Messico con onde alte più di tre metri. In base agli ultimi dati la località di Salina Cruz e l'area nei pressi di Huatulco, entrambe nella regione di Oaxaca, sono quelle in cui le onde dovrebbero raggiungere una maggiore altezza.