CASERTA - Ernesto Genoni - Nell'Aula della Camera dei Deputati - ci informa il Generale di Brigata, dr. Ippolito Gassira, Presidente dell'UNUCI-CASERTA, tra i promotori del Comitato della proposta di legge, - è stata approvata oggi con 206 "SI" e 46 "ASTENUTI" la proposta di legge che ripristina la festività del 4 Novembre "Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate".
Con la celebrazione della giornata del "4 Novembre" si ricorda la fine della prima guerra mondiale. La festività fu abolita dal 1977.
"Il provvedimento, che era già stato approvato a Luglio scorso in Senato - ci comunica il Generale Gassirá - diventa oggi legge, dopo cinque anni di intenso lavoro da parte del Comitato Promotore e dell'apposita Commissione Parlamentare. Lo avevamo promesso e abbiamo mantenuto l'impegno, dichiara con una nota di sano orgoglio e amor patrio il Presidente dell'Unuci, Generale Ippolito Gassirá."
Il Comitato Promotore "Noi stiamo con Trabucco", così la denominazione, - costituitosi legalmente in Roma nel 2018 - elemento fondante della proposta di legge che ha portato al ripristino della festività nazionale del "4 Novembre" - è composto da appartenenti all'Esercito Italiano e alle Forze dell'Ordine nazionali nelle persone di Trabucco Pasquale di Roma; Pino Pasquale di Teano (Ce); Gassirá Ippolito di Caserta; Brizzi Andrea di Perugia; de Gennaro Filippo di Caserta; Malorni Mario di Isernia (Cb); De Luca Giacomo di Mignano Monte Lungo (Ce); Vendemmia Girolamo di Capodrise (Ce); D'Agostino Gaetano di Caiazzo (Ce); Macchiardo Pasqualino di Bonefro (Cb).
"Annuncio con orgoglio - così l'0norevole Salvatore Deidda, primo firmatario della proposta di legge di "Fratelli d'Italia" - l'approvazione di oggi, alla Camera dei Deputati, del disegno di legge che ripristina la festività nazionale del 4 novembre come Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Con questo provvedimento colmiamo finalmente un vuoto normativo e istituiamo una Giornata celebrativa per ricordare quanti hanno sacrificato la propria vita per l'Unità d'Italia. Onoriamo, così, i nostri uomini e donne impegnati a difendere la nostra sicurezza e libertà sul territorio nazionale e internazionale."
(In foto: gruppo del Comitato proponente all'Altare della Patria, e stralcio dello Statuto del Comitato proponente , del 2018)