La Templari Oggi APS, associazione di promozione sociale a fianco del Dicastero per la nuova Evangelizzazione, è al centro di una missione straordinaria per il Giubileo 2025, nonostante le incomprensibili persecuzioni che subisce in diverse aree d’Italia. Il loro servizio instancabile e gratuito ha già portato frutti visibili e tangibili, ma continua a essere ostacolato da pressioni "istituzionali" e "religiose" che contrastano con il loro operato.

Un servizio per il Giubileo 2025: l’esempio della Domus Spei

Il 20 dicembre 2024, Sua Eminenza Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per la nuova Evangelizzazione, ha inaugurato la Domus Spei, una struttura straordinaria situata in Via del Monte della Farina 64. La casa, completamente rinnovata grazie alla generosità dei Templari Oggi APS e della ditta L.C. Srl, accoglierà i volontari che serviranno i pellegrini durante il Giubileo. Con camere per cento posti letto, un refettorio, una cucina e una vista unica su Roma, la Domus Spei sarà il fulcro operativo per accogliere giovani e adulti che arriveranno da ogni parte del mondo.

Mons. Fisichella ha espresso un sentito ringraziamento: «Il primo ringraziamento è all’Associazione Templari Oggi, perché tutto quello che vedete come arredo è opera loro, attraverso l’azienda L.C. Srl. La loro generosità è arrivata autenticamente come Provvidenza».

Ad oggi, oltre 7.000 candidature di volontari sono già pervenute, segno dell’importanza del Giubileo e del valore del servizio proposto dai Templari Oggi.

Un anno di grandi celebrazioni

La missione dei Templari Oggi APS non si limita a Roma. Ad Assisi, il 21 dicembre 2024, i cavalieri hanno partecipato a una messa presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, seguita da una camminata silenziosa per le vie della città e da una preghiera notturna. Questi momenti di spiritualità sono un simbolo del loro impegno per vivere e testimoniare il Vangelo.

A Como, il 29 dicembre 2024, i Templari sono stati presenti per la solennità della Santa Famiglia, partecipando alla celebrazione diocesana presieduta dal Cardinale Cantoni. Un evento che ha previsto una processione cittadina e una messa solenne in Cattedrale, manifestazione concreta della loro devozione alla Chiesa e al Papa.

Una persecuzione irragionevole

Nonostante l’imponente mole di opere e servizi svolti gratuitamente, i 3.000 cavalieri dei Templari Oggi APS continuano a subire gravi pressioni e limitazioni in diverse regioni italiane. Accuse infondate e ostracismi da parte di alcune istituzioni religiose e civili minano il loro lavoro, ostacolando la loro libertà di azione.

Questa persecuzione, che ricorda le sofferenze di grandi santi come San Giovanni della Croce, Santa Giovanna d’Arco e San Francesco d’Assisi, appare irragionevole di fronte a un’associazione composta interamente da volontari, mossi esclusivamente dalla fede e dalla carità cristiana.

Nonostante le difficoltà, i cavalieri della Templari rimangono saldi nella loro missione, fedeli al Magistero della Chiesa e al Santo Padre. Il loro impegno dimostra che il servizio gratuito e il sacrificio personale sono segni di una fede autentica, capace di resistere anche alle prove più difficili.