Dopo una lotta durata anni, i democratici della Camera dei Rappresentanti sono riusciti ad ottenere le dichiarazioni dei redditi di Trump durante i suoi 4 anni trascorsi alla Casa Bianca e martedì le hanno rese pubbliche.

Prima di assumere l'incarico di presidente, Trump ha dichiarato di aver registrato pesanti perdite dalle sue attività, compensando in tal modo i soldi da versare al fisco derivanti dalle centinaia di milioni di dollari di entrate, in base ai resoconti dei media e a quanto riportato nei documenti processuali relativi alle cause in corso.

La documentazione rilasciata dalla Commissione della Camera ha dimostrato che anche durante i quattro anni alla Casa Bianca, Trump ha adottato lo stesso schema, tanto da aver pagato in quel periodo, insieme a sua moglie, un totale di 3 milioni di dollari.

Nel 2017 i coniugi Trump hanno pagato 750 dollari, mentre nel 2020 (ultimo anno di presidenza) non hanno pagato nulla, dichiarando per tali periodi perdite complessive per oltre 16 milioni di dollari.

La commissione che ha analizzato le dichiarazioni  ha però messo in dubbio la legittimità di alcune detrazioni, inclusa una per 916 milioni di dollari, aggiungendo che le dichiarazioni dei redditi erano prive di dettagli. 

Trump aveva rifiutato di rendere pubbliche le sue dichiarazioni durante la campagna elettorale, mentre tutti gli altri candidati alla presidenza lo hanno sempre fatto... per decenni.

Un portavoce di Trump ha affermato che la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi aveva ragioni solo politiche.

"Se questa ingiustizia può capitare al presidente Trump, può capitare a tutti gli americani, senza motivo", ha detto oggi il portavoce della Trump Organization, Steven Cheung.

I democratici, invece, se la sono presa con l'Internal Revenue Service per non aver esaminato adeguatamente, a loro giudizio, le complesse dichiarazioni di Trump, assegnando a tale compito un solo addetto che, tra l'altro, non avrebbe esaminato la correttezza di alcune delle detrazioni indicate dall'ex presidente. L'IRS ha rifiutato di rilasciare un commento.