Nonostante la provincia di Hubei, in cui si trova la città di Wuhan dove si è registrato il primo caso di epidemia provocata dal nuovo coronavirus, sia virtualmente in quarantena, il numero di persone infette continua a crescere. Gli ultimi dati diffusi dalle autorità sanitarie cinesi indicano in 11.791 i malati, mentre il numero di decessi è arrivato a 259.
A Wuhan sono in costruzione - a tempo di record - due nuovi ospedali destinati ad accogliere i pazienti affetti da coronavirus. Il primo sarà disponibile a partire dal 3 febbraio ed avrà una capacità di accoglienza di 1000 posti letto, mentre un secondo ospedale da 1500 posti letto sarà pronto a partire dal 6 febbraio.
Per contenere l'epidemia, mentre Pechino sta limitando i collegamenti interni, tutti gli altri Paesi stanno progressivamente limitando i collegamenti e i rapporti con la Cina. Oramai quasi tutte le compagnie aeree hanno interrotto i voli con la Cina o li hanno fortemente limitati, tenendo aperte solo alcune rotte.
Una situazione che, inevitabilmente, finirà per incidere negativamente sulla seconda più grande economia mondiale, che era già in fase di rallentamento con il Pil che nel quarto trimestre del 2019 non era andato oltre il 6%... non accadeva da 30 anni. A causa dell'epidemia, gli analisti stimano che nel primo trimestre del 2019 il Pil non crescerà più del 3%.
La Banca centrale cinese se da un lato cerca di minimizzare il problema, dall'altro dichiara che aumenterà il sostegno monetario e creditizio, fino a ridurre anche il tasso d'interesse, alle aziende che operano nelle aree maggiormente colpite dal virus.
A conferma che l'impatto economico del coronavirus sulla Cina - ed a causa delle sue dimensioni anche sull'economia mondiale - non sarà irrilevante è che, seguendo la strada di altre catene, anche Apple ha deciso di chiudere tutte le sue attività nel Paese - negozi, uffici, centri di assistenza - almeno fino al 9 febbraio.
L'Italia, come comunicato dal ministro della Salute Speranza, "alla luce della dichiarazione di emergenza internazionale dell'OMS ha attivato gli strumenti normativi precauzionali previsti nel nostro Paese in questi casi, come già avvenuto nel 2003 in occasione dell'infezione Sars. Le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l'Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale".
Il ministro, successivamente in una intervista rilasciata a Sky Tg24 ha dichiarato: "Sul nuovo coronavirus vogliamo dare un messaggio di assoluta serenità. Il Servizio Sanitario Nazionale è molto forte, abbiamo scelto fin dall'inizio di avere un livello di attenzione che è il più alto in Europa. In questo momento siamo l'unico paese che ha interrotto i collegamenti con la Cina, l'OMS ha riconosciuto pubblicamente che siamo quelli con il più alto livello di vigilanza e di salvaguardia delle persone. Io non voglio fare polemica, ma penso che l'Italia debba restare unita quando ci sono queste vicende che coinvolgono le comunità a livello internazionale e mondiale. Non ci si divide tra maggioranza e opposizione. Quindi, non inseguo chi intende lucrare politicamente su questa vicenda. Per me il paese deve essere unito, giocare insieme questa sfida e vincerla” ha concluso il ministro".
Inutile dire che il ministro si riferisse all'opera di sciacallaggio politico messa in atto da Matteo Salvini che non ha remore nello sfruttare qualsiasi evento che possa ritenere utile alla sua propaganda, come dimostra la seguente dichiarazione: "Fatemi capire... I primi due casi di Coronavirus in Italia sarebbero sbarcati tranquilli a Malpensa il 23 gennaio e, senza alcun controllo, avrebbero girato per giorni mezza Italia, fino ad arrivare in un albergo nel pieno centro di Roma.È così che il governo tutela la salute e la sicurezza degli Italiani??? La Lega da giorni chiedeva quarantena, controlli, blocchi e informazioni, ma per politici e giornalisti di sinistra eravamo “speculatori” e sciacalli.Preghiamo Dio che non ci siano disastri, ma chi ha sbagliato deve pagare".
Inoltre, il Consiglio dei Ministri, disponendo lo stanziamento dei fondi necessari per le misure precauzionali da attuare, ha dichiarato lo stato di emergenza per la durata di sei mesi, in conseguenza del rischio sanitario connesso all'infezione da coronavirus, fornendo a disposizione dei cittadini il numero verde 1500 attivo 24 ore su 24 e tutte le informazioni al riguardo sul portale del Ministero della Salute e al numero 1500.
Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, è stato nominato dal governo come commissario straordinario per la gestione dell'emergenza.