In un tweet, Francesca Donato, europarlamentare leghista, ha pubblicato la Stella di Davide che gli ebrei dovevano portare nell’Europa nazista con il testo "Non vaccinato".
Così sui social si è espresso il parlamentare Pd, Emanuele Fiano, per condannare il tweet e chi lo ha scritto.
La Donato, scoperta con le mani nella marmellata, ha cancellato il post giustificando ciò che aveva pubblicato con questa giravolta logica che, inevitabilmente, finisce per essere un insulto verso gli altri che, in base a ciò che lei scrive, ritiene possano essere tanto sprovveduti da crederle:
Questo mio tweet [da lei cancellato, ndr] è stato del tutto erroneamente interpretato come una mancanza di rispetto per la comunità ebraica. Il significato era proprio l’opposto, cioè quello di segnalare le derive discriminatorie delle proposte di "patentini vaccinali" vari. Naturalmente, qualcuno non ha perso tempo a utilizzarlo strumentalmente per accusarmi di ogni delitto possibile. Per evitare ulteriori polemiche sterili ora lo cancello. L’immagine non era mia comunque.Spero solo che qualcuno inizi a riflettere sul significato profondo dei divieti e delle discriminazioni basati su ragioni ascientifiche e autoritarie e capisca quale rischio deriverebbe dal proseguire nella campagna d’odio verso chi sceglierà di non vaccinarsi.
Francesca Donato, poverella, non ha però scientificamente riflettuto sul fatto che, se il vaccino non verrà fatto alla quasi totalità della popolazione cui è destinato, il virus continuerà a diffondersi, causando vittime e incertezze che, ovviamente, finiranno per continuare a danneggiare l'economia... e non solo quella italiana.
Invece, per quanto riguarda la sua assurda giustificazione, a risponderle ha già provveduto lo stesso Fiano, in questi termini:
Un gesto vergognoso. Gli ebrei prima di essere portati al macello delle camere a gas erano stati obbligati ad indossare queste stelle gialle. Paragonare tutto questo al vaccino è un insulto a milioni di morti di allora e alla speranza di oggi.Si dovrebbe vergognare di questo obbrobrio di tweet e dovrebbe chiedere scusa alle tante persone che hanno sofferto per quella tragedia. E invece ribadisce che l’ha usato per segnalare la possibile discriminazione di chi non si vaccinerà.Quegli ebrei marchiati dalla stella gialla venivano resi schiavi, torturati, uccisi, gasati, bruciati. Solo l’ubriacatura ideologica di questa parlamentare leghista può paragonare la vaccinazione a quella tragedia.
Infine, c'è spazio anche per richiamarsi brevemente all'attualità politica. Tanta è l'ubriacatura provocata dal denaro del Recovery Fund che il "socialista" Matteo Renzi fa intendere di non aver nessun problema a governare con un partito che si fa rappresentare in Europa da gente del calibro di Francesca Donato.