Riceviamo e pubblichiamo un commento di Stefano Pancari*
NESSUN PODIO PER LA SICUREZZA
Atleta belga ha l’escherichia coli dopo la gara nella Senna.
La cultura della sicurezza è importante ma… ma poi c’è la pressione del cliente e bisogna chiudere la produzione, ma devo arrivare in tempo a quell’appuntamento, ma non possiamo fermare il circo delle Olimpiadi.Tra la sicurezza dichiarata e quella di fatto si mettono spesso in mezzo le priorità, quelle che fanno chiudere un occhio, sottovalutare il rischio o sopravvalutare le nostre capacità.Che le acque della Senna avessero più di un problema era cosa nota ma tutti, atleti in primis, si sono affidati al datore di lavoro di turno, in questo caso il Comitato Olimpico e lo stuolo di esperti di cui è contornato.Supponiamo che la salute delle persone, atleti o lavoratori che siano, venga prima di tutto e probabilmente è così.C’è quel meccanismo dato dalle priorità che ci porta frequentemente a sottovalutare il rischio, seppur in buona fede. Nel caso delle Olimpiadi c’era l’opzione di annullare il triathlon che comprendeva parti di gara nella Senna, con tutte le complicazioni del caso sommate alla non eccelsa figura dei parigini, oppure andare avanti guardando alle analisi delle acque con ottimismo.La sicurezza farà parte della cultura quando non esisteranno se e ma a comprometterla.Stefano Pancari
*Fondatore e anima di Rock’n’Safe, Safety Agency e Sfera Ingegneria.
Esperto di sicurezza sul lavoro da oltre venti anni, oggi è uno dei principali punti di riferimento della comunicazione della cultura della sicurezza in Italia.
Rebel safety communication, è il suo inconfondibile approccio che sperimenta formule comunicative inusuali nella trattazione della sicurezza sul lavoro.
Vera Rockstar nelle Aziende, convention e master come public speaker e storyteller, ma anche divulgatore ed educatore negli istituti scolastici, fino a pensatore e commentartore in tv come RAI e radio come Radio Dee Jay. Autore del libro LOOKS THAT KILL, presentato al Festival di Sanremo 2023, e di articoli su testate giornalistiche nazionali da La Nazione a Senza Filtro. Con la sua formula comunicativa riesce a rendere la cultura della sicurezza sexy in qualsiasi contesto convenzionale o meno.
Noto per la sua iniziativa ribelle che ha imbrattato di luce il Ponte Vecchio di Firenze in nome della sicurezza, disruptive sul palco di Palazzo Vecchio prima e Hard Rock Cafe e Teatro Brancaccio poi. I suoi show radunano centinaia di persone da Vicenza a Bergamo, da Massa Carrara ad Aosta.
Celebri le sue oltre 200 interviste da Enrico Ruggeri, a Litfiba, Rockets, ma anche manager di Danone, MSC Crociere e Coca Cola.
Per le sue idee e approccio unico nel settore è stato inserito nell’elenco dei 100 TOP manager 2023 selezionati da Forbes Italia.
www.stefanopancari.it