"È un incidente di percorso che può accadere. Eravamo al settimo cielo dopo Napoli e può ancora capitare di tutto, oggi abbiamo trovato una squadra che ci ha castigato e dobbiamo dir loro bravi. Noi abbiamo creato tanto ma non siamo stati bravi in occasione delle loro reti. Potevamo svegliarci con una classifica incredibile, dobbiamo archiviare questa sconfitta così come facciamo con le vittorie. ...Quando perdi fai errori difensivi e sotto porta se non sei concreto, freddo e lucido poi le partite le perdi. È stata la Fiorentina solita, quella che ha vinto le partite, oggi è stata una giornata storta. Chi è più bravo nelle due aree vince le partite. Io a fine partita parlo un minuto coi ragazzi, con lucidità e serenità ho detto che sono passati tanti palloni dentro l'area e dobbiamo cercare di essere più svegli, più lucidi, più scaltri. Avere i nostri due attaccanti con un solo gol è un peccato, dobbiamo migliorare velocemente, la palla staziona spesso negli ultimi 20 metri e dobbiamo essere più svegli.In fase difensiva l'Empoli ha concesso molto più di noi, non capisco perché quando qualcuno ci tira 4-5 volte noi facciamo malissimo in difesa. Sinceramente questa roba qui che la Fiorentina concede 3-4 tiri e allora difende male, non mi trova d'accordo. Dico questo perché non voglio che i miei ragazzi pensino che questo sistema non va bene. Oggi abbiamo messo poco ritmo e poca intensità, per cui abbiamo perso la partita".
Così Vincenzo Italiano ha spiegato il 2-0 subito dalla Fiorentina al Franchi da parte dell'Empoli che non ha certo demeritato, anche se - come succede in casi simili - ha sempre avuto la buona sorte dalla sua.
La squadra di Andreazzoli ha difeso a tutto campo nei primi 45 minuti, marcando a uomo i giocatori viola, Terracciano escluso, in qualsiasi zona del campo, approfittando sempre al meglio di ogni palla riconquistata. Così Caputo ha potuto segnare al 21' e per lo stesso motivo ha rischiato di raddoppiare prima dell'intervallo, se la palla non fosse finita in rete anche grazie a un tocco involontario con il braccio.
Nei secondi 45 minuti, l'Empoli si è asserragliato in difesa, ma senza rinunciare alle ripartenze che, a differenza del primo tempo, avvenivano però solo dalla propria metà campo e all'81' il subentrato Gyasi, grazie ad una di queste, ha chiuso la partita realizzando il 2-0, mentre nel recupero, sempre in contropiede, Destro ha sprecato la palla del 3-0.
La Fiorentina ha assediato l'Empoli per tutti i secondi 45 minuti, creando pure le opportunità per il pareggio, ma senza riuscire a mettere la palla alle spalle di Berisha.
Così, in classifica, l'Empoli si porta al quart'ultimo posto, mentre la Fiorentina, nonostante la sconfitta, è comunque quarta insieme al Napoli.