Di Vincenzo Petrosino - Salerno -
Da Palazzo Vecchio, dopo la sentenza odierna del Consiglio di Stato sull'ampliamento dell'aeroporto di Firenze, secondo le indicazioni emerse in questa lunga battaglia, chiederebbero una nuova Valutazione d'impatto ambientale...
Così ha commentato la bocciatura il sindaco Nardella che al riguardo si è già sentito con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli e con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi:
“Prendiamo atto della sentenza. Studieremo le motivazioni con grande attenzione. Ma quel che è chiaro è che il Consiglio di Stato non ha bocciato il progetto della nuova pista, ma la procedura di VIA. Per questo ci prepariamo a chiedere a Toscana Aeroporti e ai ministeri competenti di riattivare la procedura sulla base delle indicazioni emerse dal Consiglio di Stato. Resta più che mai la determinazione politica a realizzare la nuova pista, un’infrastruttura fondamentale per Firenze e per la Toscana”.
Proposta in questi termini sembra che la vicenda si possa risolvere in quattro e quattr'otto...
Se non sbaglio, però, sarà necessario ripresentare progetti e documenti alla commissione Via, che a sua volta istruisce un procedimento, ne dà ampia diffusione sui giornali e stabilisce i termini per la presentazione delle osservazioni del pubblico.
Non credo, a giudicare dalla grande problematica che ho avuto modo di conoscere sull'aeroporto di Firenze, che sia una cosa di pochi anni.
In realtà, la commissione Via ha dimostrato come già accaduto nel caso della Via per Capodichino (ritirata da Enac) di volerci vedere ben chiaro su questo tipo di problematiche.
Quando si parla di introdurre una tale criticità in una zona antropizzata, oggi bisogna eseguire tutti i riscontri secondo scienza e a mio giudizio tenere conto anche degli impatti sulla popolazione, sia in relazione allo stato di salute reale di tante patologie, sia delle conseguenze su persone, terreno e animali dei vari tipi di inquinanti.
Non credo sia oggi impresa facile per nessuno raccontare che opere del genere siano "una boccata di vita e di ossigeno" per chi ci viva intorno.
Per approfondire :