Il mondo della letteratura si unisce in un abbraccio globale con il nuovo Concorso Internazionale open, dedicato al summit letterario “All’incrocio di culture, lingue e tradizioni”, organizzato dall’International Guild of Writers in collaborazione con il Concorso “Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”. Questo evento straordinario mira a coinvolgere scrittori di tutto il mondo in un progetto comune di condivisione culturale, promuovendo la pace e la comprensione reciproca attraverso la letteratura.
La manifestazione finale del concorso si terrà in Tailandia nel 2025, offrendo un palcoscenico internazionale per celebrare le opere letterarie che rispecchiano la diversità e la ricchezza delle culture mondiali. La collaborazione tra l’International Guild of Writers e il Concorso “Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia” sottolinea l’impegno del mondo culturale e letterario per una pace e una concordia dei popoli che vada al di là e al di sopra delle vicende politiche che spesso dividono senza un vero fine sociale.
"È con grande orgoglio e soddisfazione che annunciamo questa collaborazione", dichiara il prof. Calogero La Vecchia, direttore artistico del Concorso “Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia”. "Questo concorso è una testimonianza del potere della letteratura di unire le persone, indipendentemente dalle loro origini culturali o linguistiche. Attraverso la condivisione delle nostre storie, possiamo costruire ponti di comprensione e rispetto reciproco".
Lada Baumgarten, presidente dell’International Guild of Writers, esprime il suo entusiasmo per questa iniziativa: "Il nostro obiettivo è creare un forum globale dove scrittori di ogni angolo del mondo possano incontrarsi e condividere le loro esperienze. La collaborazione con il Concorso 'Il Parnaso' rafforza il nostro impegno per una cultura di pace e dialogo. In un'epoca di divisioni politiche, la letteratura può e deve essere una forza unificante".
La sezione italiana del concorso sarà curata dall’organizzazione ormai consolidata del Concorso “Il Parnaso”, con il prof. Calogero La Vecchia affiancato dalla moglie Roberta Pantalena e dalla traduttrice e poetessa Olga Ravchenko, che si occupa delle relazioni internazionali. "Il nostro team è entusiasta di portare avanti questo progetto", afferma La Vecchia. "Con l'aiuto di Roberta e Olga, siamo pronti a creare un evento che non solo celebri la letteratura, ma anche l'amicizia e la cooperazione internazionale".
Il regolamento del concorso, allegato alla comunicazione ufficiale, fornisce tutte le informazioni necessarie per partecipare a questa straordinaria iniziativa. Gli organizzatori invitano scrittori di tutto il mondo a partecipare e contribuire a questa missione di pace e comprensione attraverso la parola scritta.
In attesa della manifestazione finale in Tailandia, il concorso si propone come un viaggio culturale che attraversa lingue e tradizioni diverse, unendo le voci di scrittori da ogni parte del globo in un coro armonioso di pace e speranza. "La letteratura è una potente arma contro l'intolleranza e l'ignoranza", conclude Olga Ravchenko. "Insieme, possiamo usare le nostre parole per fare la differenza e costruire un mondo migliore".