ULTIM'ORA - Esonero Mazzarri, il Napoli riflette seriamente: decisione a breve. Pronti Calzona-Hamsik


L'esonero di Walter Mazzarri potrebbe clamorosamente avvenire prima della sfida di mercoledì col Barcellona.

Il giornalista esperto di mercato Fabrizio Romano scrive su X: "Il Napoli sta seriamente pensando di esonerare l'allenatore Walter Mazzarri prima della partita di Champions League contro il Barcellona. Il Ct della Slovacchia Francesco Calzona ha già accettato l'incarico - con Marek Hamsik come parte del suo staff, come da rivelato da Matteo Moretto. La decisione finale verrà presa oggi".

Finale pazzo a Monza: il Milan riprende i brianzoli da 0-2 a 2-2 in dieci, poi perde 4-2
Posticipo folle tra Monza e Milan, che vede i brianzoli imporsi nei minuti di recupero 4-2. Il turnover di Pioli in vista in vista dell'Europa League non paga. 
L'inerzia del match cambia al 43' quando Di Gregorio - dopo uno scontro di gioco con Andrea Carboni - è costretto a lasciare il campo: alla ripresa del gioco Thiaw combina un doppio pasticcio, prima atterrando Djuric sul limite poi intervenendo in ritardo su Dany Mota. Dal dischetto ci pensa Pessina a sbloccare il punteggio in un primo tempo parecchio equilibrato. Cinque minuti più tardi, su un'azione di contropiede, Dany Mota raddoppia: palla perfetta di Colpani, il numero 47 ha avuto tutto il tempo per prendere la mira e superare Maignan.

Il doppio svantaggio porta Pioli a cambiare le carte in tavola con un triplo cambio, ma dopo cinque minuti Jovic in uno scontro di gioco sbraccia sul volto di Izzo e si fa espellere. Giroud, dopo una spizzata di Pulisic, trova la deviazione vincente nell'area piccola che riapre il match. Nel finale succede praticamente di tutto, con lo statunitense ex Chelsea che si inventa un eurogol: dribbling secco e palla sul secondo palo per il gol del 2-2. Nemmeno il tempo di esultare che dalla parte opposta Bondo - su suggerimento di Daniel Maldini - trova la parabola vincente. In pieno recupero ci pensa Colombo a firmare il definitivo 4-2.


La Roma torna a vincere: tris al Frosinone e sesto posto
Missione compiuta. La Roma torna al successo e supera 3-0 il Frosinone. I giallorossi di Daniele De Rossi restano saldi al sesto posto a -4 dalla coppia Atalanta-Bologna al quarto. Terzo ko di fila per la squadra di Eusebio Di Francesco che vede assottigliarsi il divario con il terzultimo posto rappresentato da Verona e Sassuolo. Decisivi i gol di Huijsen e Azmoun oltre al calcio di rigore trasformato da Paredes.

Serie A, Fiorentina ripresa dall'Empoli. Pari anche tra Udinese e Cagliari: ancora in gol Gaetano


EMPOLI-FIORENTINA - Concluso in parità il derby toscano del Castellani, 1-1 tra Empoli e Fiorentina. Il vantaggio viola arriva sfruttando un minuto di superiorità numerica dettato dall’infortunio di Grassi: lo segna Beltran alla mezz'ora, autore di una bella girata in area di rigore. Pareggio dell’Empoli al minuto 56, secondo gol consecutivo per M’Baye Niang alla seconda presenza con gli azzurri toscani. Freddo l’attaccante francese nello spiazzare Terracciano con un calcio di rigore incrociato e spedito sotto la traversa. Il tiro dagli undici metri è stato procurato da Faraoni per fallo ai danni di Cancellieri in ripartenza a campo aperto.

UDINESE-CAGLIARI - Termina in parità 1-1 Udinese-Cagliari. L'ottimo approccio alla gara premia ben presto la squadra di casa: bravissimi Ehizibue e Zemura in occasione del vantaggio bianconero. Traversone da destra a sinistra, velo intelligente di Lucca e tiro all'incrocio dei pali. Zero i tiri dei sardi nei primi 43', ma il calcio sa essere crudele e allo stesso tempo generoso, così alla prima offensiva rossoblù, arriva il pareggio. Gaetano recupera palla, chiede ad Augello il triangolo e con una conclusione di prima intenzione la spara alle spalle di Okoye. Nella ripresa è il Cagliari a spingere alla ricerca della vittoria ma senza successo.


Thiago Motta ha reso il Bologna una big: colpaccio Champions all’Olimpico, Lazio ko 2-1


All'Olimpico il Bologna ha battuto in rimonta la Lazio 2-1 nel lunch match della 25ª giornata di Serie A. La squadra emiliana sta soffrendo la Lazio: i biancocelesti, galvanizzati dalla vittoria in Champions contro il Bayern Monaco, hanno disputato una prima frazione perfetta macchiata da un unico e pesante grossolano errore.
A frenare gli entusiasmi della Lazio non è bastato l'infortunio che dopo dieci minuti ha costretto Patric ad alzare bandiera bianca, né il gol annullato al 13esimo a Immobile dopo un illuminante passaggio di Felipe Anderson per posizione di fuorigioco. La Lazio ha stanato il Bologna nella sua trequarti e ha sfruttato le incertezze di Lucumì e El Azzouzi in fase di costruzione per recuperare palla nella trequarti avversaria e ripartire forte.
Proprio una palla recuperata a 40 metri dalla porta avversaria ha dato il via al gol che ha sbloccato la partita. Isaksen e Immobile si sono resi protagonisti di un triangolo veloce e preciso, il danese di una conclusione col sinistro su cui nulla ha potuto Skorupski.

Sbloccata la partita, la Lazio ha continuato ad attaccare. Immobile che gioca stabilmente sul filo del fuorigioco al 24esimo non è riuscito a superare l'ostacolo Skorupski, Isaksen alla mezz'ora ha chiamato il portiere polacco al grande intervento.
Il Bologna per 35 minuti è sembrato più in difficoltà che mai, ma al 39esimo ha avuto il merito di scartare il regalo confezionato da Provedel e Luis Alberto e di realizzare il gol del pareggio con El Azzouzi. Anche dopo il gol subito, la Lazio ha continuato ad attaccare. Ma al 45esimo è 1-1: partita a senso unico, ma risultato equilibrato. I ragazzi di Thiago Motta nel secondo tempo sono cresciuti minuto dopo minuto e a meno di un quarto d'ora dalla fine hanno trovato il gol del raddoppio con un'azione da manuale conclusa con una stoccata vincente di Joshua Zirkzee. L'uomo copertina di questo Bologna è anche quello che quest'oggi nell'assolato stadio Olimpico ha regalato ai rossoblù tre punti pesantissimi contro una diretta concorrente nella corsa Champions.