Sono giorni caldissimi per la Cina. La borsa di Shanghai è scivolata pesantemente al livello minimo da quasi 4 anni, chiudendo a 2.486.

Anche lo Yuan - la valuta nazionale - sta attraversando una lunga fase di debolezza. E questa situazione preoccupa non poco i mercati.

A pesare sull'andamento dei titoli cinesi, con l’indice di Shanghai che ormai è sceso del 30% dal suo massimo di gennaio, è il rallentamento della crescita economica, che si affianca alle tensioni della guerra commerciale con gli Stati Uniti.

Un clima che ha finito per coinvolgere anche lo yuan, che è sceso oltre il minimo fatto segnare ad agosto 2018.