Decreto vaccini: oltre a strappare i figli ai genitori, in un colpo solo mette fuori gioco la rete vaccinale, con attese lunghe, ed il sistema scolastico, con i presidi trasformati in "sceriffi delatori".
Non piace al Moige il decreto legge sui vaccini e così il Movimento Italiano Genitori si appella al Presidente Mattarella e al Parlamento, cui consegnerà le migliaia di firme raccolte in calce ad una petizione pubblicata su web, perché l'esame del Disegno di Legge, al Senato il 27 giugno, venga sospeso.
Queste le parole pronunciate da Antonio Affinita, direttore generale del Moige: "Il pasticcio dell'obbligo vaccini continua a mietere caos e disordine nell'intero sistema sanitario e scolastico. Con questo decreto, peraltro evidentemente incostituzionale, il Ministro della salute è riuscito in un solo colpo a mettere fuori gioco il già traballante sistema sia della rete vaccinale che quello scolastico, già alle prese con una difficile riorganizzazione alla luce della recente riforma.
Nel frattempo, migliaia di genitori attendono, con il rischio di vedersi strappati i figli, di conoscere e sapere come muoversi in un sistema di vaccinazione obbligatorio, dove per vaccinarsi si attendono mesi, contrariamente ai protocolli vaccinali.
Altra vergognosa conseguenza del decreto riguarda la figura dei "presidi sceriffi", costretti a fare delazione verso i loro alunni e i genitori, distruggendo cosi ogni rapporto educativo con le famiglie."