Dopo la telefonata del 26 febbraio scorso, due giorni dopo l'inizio dell'invasione in Ucraina, Papa Francesco e Volodomyr Zelensky si sono nuovamente sentiti questo martedì, come ha rivelato lo stesso presidente ucraino nel suo intervento al Parlamento italiano riunito alla Camera in seduta comune.

Questo è quello che i due si sono detti, ricostruito in base alle dichiarazioni social di  Zelensky...

“Ho parlato con il pontefice. Ho riferito a Sua Santità la difficile situazione umanitaria e il blocco dei corridoi di soccorso da parte delle forze russe. Sarebbe accolto con favore il ruolo di mediazione della Santa Sede nel porre fine alla sofferenza umana. Ho ringraziato per le preghiere per la pace e per l’Ucraina".

e dell'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash...

"Nuovo concreto gesto di sostegno di  Papa Francesco che ha chiamato il  Presidente Zelensky per rivolgergli parole di sostegno. Il Papa ha detto che sta pregando e facendo tutto il possibile per far terminare la guerra. Zelensky ha ripetuto al Papa che è l'ospite più atteso in Ucraina", richiamandosi all’invito a recarsi a Kiev già formulatogli in una lettera dal sindaco della capitale, Vitalij Klyčko.