La notizia si può tranquillamente riassumere in questi termini. Le scuderie di Formula 1 nel 2024 hanno ridisegnato le loro vetture uniformandosi a ciò che, dal punto di vista aerodinamico, aveva fatto Red Bull negli ultimi due anni. Red Bull, con la presentazione della nuova monoposto, ha svelato una vettura, se non completamente, di sicuro in gran parte diversa dalla RB19 che ha dominato nel 2023.

Quali sono le novità introdotte quest'anno da Adrian Newey, il genio tecnico che sta dietro il successo delle Red Bull di F1?

A prima vista, la nuova monoposto anglo-austriaca ha subito una cura dimagrante: tutto è stato progettato per rimanere al di sotto del limite di peso di 798 kg imposto dalla FIA.

Le modifiche più importanti riguardano le aperture dei radiatori, che riprendono un concetto delle Mercedes W13 e W14, con un'apertura alta e stretta. Non c’è più il cosiddetto vassoio inferiore per creare un diverso effetto aerodinamico grazie a un profilo alare che supporta lo specchietto retrovisore. Le fiancate sono decisamente affusolate, con il sidepod che, a differenza della RB19, non presenta alcuna flangia.

Ci sono altri elementi modificati legati al muso, lungo, e al nuovo cofano motore, ma non è neppure detto che parti della vettura siano state comunque "camuffate" per nascondere il vero  progetto  che, in ogni caso, sarà più che visibile la prossima settimana nei primi test stagionali.

La rielaborazione della parte superiore della carrozzeria - comunque accertata e definitiva - appare finalizzata a massimizzare le prestazioni del componente che non è possibile vedere: il sottoscocca. Con un flusso d'aria più potente attorno alle pance laterali e lungo i bordi del pavimento, la geometria dei tunnel Venturi sarà stata "riottimizzata", cosa che non potrà non suscitare più di qualche preoccupazione negli avversari.

Durante la presentazione era presente anche il Team Principal, Christian Horner, attualmente al centro di un'indagine interna. A riguardo, il manager britannico ha confermato la sua piena collaborazione con il procedimento in corso, il cui verdetto potrebbe essere emesso entro il mese.