CAPUA (Ce) – (Ernesto Genoni) – Nuovo evento del Touring Club Capua il 15 Aprile prossimo, subito dopo Pasqua. Protagoniste la chiesa di San Salvatore a Corte, che riapre proprio il 15, e San Michele a Corte. Quest’anno poi con un progetto speciale  “Accessibilità all’Arte” riproduzioni tattili delle opere delle chiese "ad curtim" in Capua, promosso e curato dall' A.C.P.H P. per avvicinare i non vedenti all' Arte, che mira, in questa occasione, alla riproduzione tattile del San Michele presente nella piccola chiesa Longobarda, attraverso schede tattili perforate. Modererà gli interventi Maria Pia De Gennaro.

Parliamo di un progetto apprezzato dai vertici locali del Tci Annamaria Troili e Amelia Valletta, in partnership con l’ Univ-FedericoII. Creatore e curatore del progetto, Michele Mele, ipovedente, matematico, socio del TCI-Salerno che presenterà dopo Pasqua, al dipartimento dell'Onu, il suo progetto per non vedenti. Il progetto viene svolto in loco in tandem tra  Tci-Capua e l’associazione  per ragazzi disabili “ACPHP” con la presidente Argia dell’Aquila, che ha lamentato ancora una volta l’impossibilità di usufruire dei locali dell’Annunziata di Corso Appio, - messi tempo fa a disposizione dal Comune - a causa delle lungaggini dei lavori in corso per l’Ospedale che rendono impervia l’entrata ai giovani disabili e chiedendo, al sindaco Villani, la disponibilità di locali alternativi per le attività dei ragazzi soci della sua associazione.

 

“Circondiamo di affetto Daniela – ci invita Amelia Valletta coordinatrice del Tci-Capua, -   una giovane liceale non vedente da bambina,  appassionata dell' arte e delle lingue,  che si sta preparando a fare da “Guida Turistica”, per l’evento, per chi come lei é nel buio della vista, ma con un cuore rischiarato dal sole della speranza di essere utile a dare agli altri.” 

Oltre ai miei numerosi interessi, alla passione per le lingue, - ha commentato Daniela Tessitore, giovane 30enne di Capua - mi sono sentita coinvolta e stimolata dal bel progetto di Michele Miele. Daniela è una ragazza sensibile e preparata e ben voluta negli ambienti che pratica con determinazione e tanto successo. Dopo la maturità classica, ha approfondito gli studi della lingua inglese, che parla dall’età di 6 anni grazie ad una zia che da tempo vive proprio in Inghilterra. Poi, con grossi sacrifici, è riuscita ad ottenere, a Bologna, il brevetto di centralinista per Enti Pubblici. E ora è in attesa che qualche ente, si accorga di lei, e la stabilizzi lavorativamente per le sue competenze.

 Sabato 15 aprile prossimo con Daniela, saranno con il Tci-Capua e l’Ass. Acphp, tutti quelli che le vogliono bene e la sostengono da sempre. Con la sua  sua famiglia e in special modo la sorella Maria Pia (in foto) ci saranno la sua maestra delle elementari Argia Dell’Aquila anche presidente dell’Ass. ACPHP e i suoi amici Francesca e Sandro Pasca di Magliano,  e la sua docente di sostegno... i soci delle due associazioni e  tanti che vorranno essere presenti all’appuntamento di Daniela con l’arte di Capua.