È in diminuzione il numero di nuovi contagiati da SARS-CoV-2, con 34.767 nuovi casi nelle ultime 24 ore, con 237.22 tamponi effettuati, praticamente lo stesso numero di ieri.   

Cala così al 14,65 (ieri 15,64) la percentuale odierna di contagiati in rapporto al numero di tamponi effettuati. Il totale dei contagiati è arrivato a 1.380.531.  

Tra le regioni con il maggior numero di casi, la Lombardia ne ha registrati 8.853 con 44.294 tamponi, seguita da Veneto (3.567), Campania (3.554), Piemonte (2.896),  Emilia-Romagna (2.723), Lazio (2.658), Toscana (1.892), Sicilia (1.838), Puglia (1.377) e Friuli (1.043). 

Il numero totale degli attualmente positivi è di 791.746 (ieri erano 777.176). Tra i positivi, 3.758 (ieri erano 3.748) sono in cura presso le terapie intensive, 34.063 (ieri 33.957) sono ricoverati con sintomi e 753.925 (ieri erano 739.471) sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Il numero complessivo di dimessi e guariti sale a 539.524 dai 520.022 di ieri.

Oggi sono 692 i decessi, con il totale che sale a 49.261.


Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato due nuove Ordinanze volte a contrastare la diffusione del coronavirus.

La prima Ordinanza, firmata il 19 novembre e già in vigore, rinnova fino al 3 dicembre prossimo le misure disposte nell'Ordinanza emanata lo scorso 4 novembre: le Regioni Puglia e Sicilia rimangono, quindi, in zona arancione e le Regioni Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta in zona rossa. Resta ferma la possibilità di nuove classificazioni prevista dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2020.

La seconda Ordinanza, firmata il 20 novembre, dispone il passaggio della Regione Abruzzo dalla zona arancione alla zona rossa. Le disposizioni del provvedimento entreranno in vigore il 22 novembre e resteranno vigenti fino al 3 dicembre 2020. 

Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni nelle diverse aree è attualmente la seguente:

  1. area gialla: Lazio, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Veneto;
  2. area arancione: Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Liguria, Puglia, Sicilia, Umbria;
  3. area rossa: Abruzzo, Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d'Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.