Dopo la pausa estiva riprende la stagione di Formula 1 con il Gran Premio del Belgio che si corre in una delle piste storiche del circus, Spa-Francorchamps, uno dei soli quattro circuiti nel calendario attuale che sono rimasti dall'inaugurazione della Formula 1 nel 1950.

Dai 14 km della pista originale, si è arrivati adesso a 7 km, un paio in più rispetto alla lunghezza media dei circuiti attuali, mantenendo però inalterati molti dei passaggi originali come La Source, Stavelot, Blanchimont e il famoso Eau Rouge. Anche l'attuale tracciato ha mantenuto le caratteristiche di quello iniziale, rispettando i due fattori che lo hanno sempre contraddistinto: lunghezza e velocità, con circa il 70 per cento del circuito che viene percorso a pieno regime.

Il circuito delle Ardenne ha visto Kimi Raikkonen trionfare per ben quattro volte, stabilendo un record inattaccabile anche per Vettel e Hamilton, entrambi fermi a due vittorie a testa. Se Raikkonen domenica dovesse arrivare primo, in modo da festeggiare il rinnovo del contratto che lo legherà alla Ferrari anche per il prossimo anno, riuscirebbe ad eguagliare il record di cinque vittorie di Ayrton Senna ad una sola vittoria di distanza dal record di Michael Schumacher.

E tra le scuderie, è la Ferrari quella che più di tutte ha trionfato sul circuito di Spa con 16 vittorie, anche se è da aggiungere come nota negativa che non vince dal lontano 2009, gara in cui fu ovviamente Raikkonen a tagliare per primo il traguardo. Nelle ultime due stagioni è stata la Mercceds a trionfare, con Lewis Hamilton nel 2015 e Nico Rosberg nel 2016.

Infine, quest'anno Spa-Franchorchamps festeggia il Gran Premio numero 50 dopo l'inaugurazione del campionato dei piloti F1 nel 1950, quando fu il leggendario Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo a vincere in Belgio davanti al compagno di squadra Luigi Fagioli.