Ci risiamo. Ancora un misteriosa esplosione in un centro di ricerca russo per armi sperimentali, questa volta biologiche. Il centro di ricerca in questione è quello di Vektor, che si trova nella città di Koltsovo, vicino a Novosibirsk in Siberia.

La notizia si è diffusa nelle ultime ore ed i particolari non sono ancora del tutto chiari. C'è chi parla di una fuga di agenti biologici potenzialmente ad alta patogenicità, mentre le autorità tendono però a minimizzare.

L'esplosione, avvenuta lunedì, sarebbe stata causata da una bombola di gas in un'area dove erano in corso lavori di ristrutturazione (al quinto dei sei piani che costituiscono l'edificio) e ne sarebbe seguito un incendio, poi estinto, la cui estensione non dovrebbe aver superato una superficie di circa 30 metri quadri. Il centro di bioricerca Vektor è considerato uno dei più sicuri al mondo.

Oltre a campioni di vaiolo, Vektor ha anche una delle più grandi raccolte al mondo di virus, comprendenti anche ebola, influenza aviaria e diversi ceppi di epatite.

Nel maggio 2004 uno scienziato che lavorava in uno dei suoi  laboratori era deceduto dopo essersi ferito accidentalmente ad una mano con una siringa contenente il virus Ebola.