Doppietta della scuderia di Maranello nel primo gran premio della stagione: in Bahrain Leclerc stravince e Sainz gli è subito dietro, sul secondo gradino del podio. A seguire, le due Mercedes di Hamilton e Leclerc.

Entrambe le Red Bull si sono ritirate negli ultimissimi giri: prima Verstappen, che è dovuto rientrare ai box quando era secondo, poi Perez, la cui macchina si è improvvisamente fermata in pista alla curva 1 dell'ultimo giro, quando il pilota messicano era in terza posizione.

Va detto subito, però, che la vittoria di Leclerc non è stata conquistata grazie alle "disgrazie" altrui, ma grazie alle prestazioni della vettura... e alle qualità del pilota monegasco.

Partito in testa, Leclerc ha sempre praticamente mantenuto il comando della gara, conservando un distacco intorno ai 4 secondi su Verstappen. Solo dopo il primo cambio gomme, più lento per il ferrarista di circa un secondo, il pilota della Red Bull ha tentato di portarsi in testa per ben 3 volte, sfruttando il DRS e una velocità di punta maggiore del suo motore ex Honda, ma inutilmente, perché Leclerc è sempre riuscito a rintuzzare gli attacchi con dei controsorpassi che hanno finito per minare le certezze di Verstappen che, a inizio gara, pensava di far sua la prima gara della stagione, e forse senza neanche tanti problemi.

Quando mancavano poco più di una decina di giri al termine e la gara sembrava decisa, l'Alpha Tauri di Gasly va a fuoco (la vettura monta lo stesso motore della Red Bull) e la direzione gara, manda in pista la safety car, rimettendo così in discussione l'esito del gran premio.

Per Verstappen poteva essere la svolta per tentare il colpaccio, ma già prima che la corsa riprendesse, aveva lamentato problemi al volante. Quando poi la gara è ripartita ha comunicato al box di avere problemi con la batteria ed è rientrato quando mancavano tre giri alla conclusione.

Perez, invece, ha perso il motore ed è andato in testa coda proprio mentre stava impostando la prima curva del giro finale.

Tra i risultati positivi, da segnalare le prestazioni di Haas, quinta con Magnussen, e Alfa Romeo, sesta con Bottas, entrambe scuderie con motore Ferrari. Negativo, invece, il debutto di McLaren e Aston Martin, soprattutto guardando alle passate stagioni.

Nel prossimo fine settimana, le Formula 1 torneranno in pista a Jeddah per il GP d'Arabia Saudita.


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